Italia Repubblicana

sparsa le trecce morbide


la sinistra repubblicana è talmente sparsa  sul sempre più affannoso petto della sinistra italiana da sembrare addirittura scomparsa. Credo si debba raccogliere quindi l'invito a cessare il compianto ( anche perchè la moribonda pur respira) e cercar semmai di trasformare questa distribuzione a ventaglio fra i frastagliati rami della sinistra in un dato di forza. Penso sia opportuno cercar di raccogliere i repubblicani di sinistra ovunque si trovino, nel rispetto delle posizioni di ciascuno di loro,  per svolgere assieme un dialogo fra repubblicani su temi culturali ed anche su temi prettamente politici pur di  non immediata realizzabilità. La forza che potrebbe scaturire da tale dialogare non credo sarebbe quella di dar vita a nuovi soggetti politici, ma quella di riportare, se ci riusciremo, i nostri temi all'interno del dibattito fra tutto il centro sinistra. Credo che la disponibilità all'ascolto non manchi e sia solo il voler far fruttare , da parte di alcune componenti repubblicane,  la memoria e la rivitalizzazione del nostro patrimonio politico come un oggetto di scambio elettorale a far chiudere le orecchie di tanti pur ben pronti ad ascoltarci. Non è che i repubblicani possano dimenticarsi del monito al pensiero ed all'azione; ma nessuno di noi può pensare che la sua azione possa ritenersi portatrice del pensiero di tutti.                Edera Rossa