Italia Repubblicana

esperanto in Italia

per chi fosse interessato a saperne di più sull'esperanto nel nostro paese è consigliabile la lettura di" L'esperanto in Italia" di Carlo Minnaja ed. Il Poligrafo.

Particolarmente interessante ed attuale l'ultimo capitolo dal titolo: Il rapporto con l'Europa. la chiesa, i politici e gli intellettuali.

Come repubblicani ci fa piacere ricordare come anche Mazzini e Garibaldi fossero favorevoli ad una lingua internazionale, anche se il testo non ne parla. E sul rapporto tra pensiero democratico e problema linguistico forse occorerebbe una maggiore attenzione da parte di tutta la sinistra repubblicana.  Ed allora si dovrebbe parlare anche di Cattaneo e di Manin e del loro interesse per le lingue anche non molto diffuse e per la letteratura di altri paesi e dell'interesse di Manin per la stenografia ( che allora si riteneva potesse diventare una sorta di alfabeto universale ) , e questo stesso interesse era presente anche in Melchiorre Gioia e G.D. Romagnosi; strana gente questi repubblicani!

                            edera Rossa

lingue ed altra economia

spesso si sente parlare di modelli economici alternativi all'attuale consumismo. Tra le possibilità di evitare inutili sprechi pochi però si pongono il problema degli enormi costi dell'apprendimento linguistico; ora sembra che la comunità europea stia muovendosi a favore di un ampio plurilinguismo fin dall'età scolastica. Ciò comporterà un forte incremento di costi, ore tagliate ad altre materie e non vi sarà comunque una effettiva parità e dignità linguistica fra tutti i cittadini europei. Eppure vi è una lingua studiata e parlata da oltre 120 anni che potrebbe costituire un solido aiuto alla  soluzione razionale ed eticamente corretta dei tanti problemi che vengono posti dalla comunicazione internazionale.  Credo sia meno utopistico pensare all'esperanto che pensare che l'apprendimento scolastico di due o tre lingue estere sia la soluzione.

                  Edera Rossa

un'ora sola...

Domani 28 Marzo un invito per un'ora al buio parte dalle grandi città ed è rivolto a raggiungere un gran numero di cittadini. Un'ora al buio come segno di impegno contro il riscaldamento globale. Poi un'ora al buio non è necessariamente cosa spiacevole; è probabilmente a questa eventualità di buio totale che già pensava chi, molti anni fa,  canticchiava.... un'ora sola ti vorrei.  Buon buio a tutti ed auguri alla Terra.

                      Edera Rossa

Ugo la Malfa

Trent'anni fa, il 26 marzo del 1979, moriva Ugo La Malfa.

In un momento di grave crisi economica è forse il caso di ricordare di come lui invitasse a ricorrere a politiche di austerità e non si sognasse certo di invitare a politiche di incremento dei consumi individuali.

Ugo la Malfa ci ricordava come "coperta corta poco copre"; oggi vi è chi in luogo di politiche di investimento che magari nel lungo andare permettano di allargare la coperta, propone di spendere di più. Ed a chi sta completamente fuori dalla coperta si suggerisce di darsi da fare per trovarsi un lavoro. Ugo la Malfa era ben altrimenti convinto del ruolo della politica: Chi crede che la politca consista nel dare consigli magari di cattivo gusto,come non farebbe neanche il vecchietto della porta accanto, merita solo di essere messo in pensione.

Forse nel momento del ricordo non si dovrebbe scendere nelle polemiche, ma credo che un politico a tutto tondo come Ugo La Malfa qualche imprecazione a chi oggi governa non perderebbe occasione per mandargliela.

                               Edera Rossa 

politica online

E' stato aperto , di fatto in sostituzione di politica online,  un muovo sito:" Politica online per sempre". E' meno frequentato di quello precedente, ma vale comunque la pena di farvi un salto. I repubblicani non sono più compresi in tre trd diversi , ma in uno unico.

   Edera Rossa