SARO' LE TUE ALI

Post N° 66


Epilogo / di Giovanni Paolo II[Poesia tratta dal “Trittico romano” e scritta da Giovanni Paolo II]di Redazione Antenati, Data 2 aprile 2005 - 1111 letture E proprio qui, ai piedi di questa stupenda policromia sistina, si riuniscono i cardinali - una comunità responsabile per il lascito delle chiavi del Regno. Giunge proprio qui. E Michelangelo li avvolge, tuttora, della sua visione. "In Lui viviamo, ci muoviamo ed esistiamo..." Chi è Lui? Ecco, la mano creatrice dell’Onnipotente Vecchio, diretta verso Adamo... Al principio Dio ha creato... Costui che vede tutto... La policromia sistina allora propagherà la Parola del Signore: Tu es Petrus - udì Simone, il figlio di Giona. "A te consegnerò le chiavi del Regno". La stirpe, a cui è stata affidata la tutela del lascito delle chiavi, si riunisce qui, lasciandosi circondare dalla policromia sistina, da questa visione che Michelangelo ci ha lasciato - Era così nell’agosto e poi nell’ottobre, del memorabile anno dei due conclavi, e così sarà ancora, quando se ne presenterà l’esigenza dopo la mia morte. All’uopo, bisogna che a loro parli la visione di Michelangelo. "Conclave": una compartecipata premura del lascito delle chiavi, delle chiavi del Regno. Ecco, si vedono tra il Principio e la Fine, tra il Giorno della Creazione e il Giorno del Giudizio. E’ dato all’uomo di morire una volta sola e poi il Giudizio! Una finale trasparenza e luce. La trasparenza degli eventi - La trasparenza delle coscienze - Bisogna che, in occasione del conclave, Michelangelo insegni al popolo - Non dimenticate: Omnia nuda et aperta sunt ante oculos Eius. Tu che penetri tutto - indica! Lui additerà...