IRONic WORlD

PANNI SPORCHI IN LAVASTOVIGLIE


Lavorando principalmente nel commercio della grande distribuzione, nel corso degli anni sono stato partecipe di migliaia di aneddoti divertenti.La maggior parte di essi, sono nati da una lecita ignoranza: dal televisore LSD a Mediaworld, alle costanti richieste di ricariche Tim dentro un negozio Wind....la lista andrebbe avanti parecchio ed in eterno temo.[tale lista la potete realmente trovare anche su facebook alla voce "mediaworld:tutte le assurdità dei clienti"] .Tornando a noi, ho trovato il titolo di questo post assolutamente geniale: racchiude una piccola scomoda verità mista ad una ilare ignoranza del sopracitato campo.Anno 2007, reparto Hi-fi, un giovedì mattina deserto di un agosto ancor più disabitato in città: mi arriva la telefonata di una cliente.Con voce trasparente di panico, mi descrive velocemente l'acquisto da parte del marito di un registratore vocale-- marca, scatola, dimensioni, codice EAN...pure il colore!Essendo un prodotto venduto parecchio all'epoca, non potevo ricordare a chi si stesse riferendo ma l'oggetto mi era ben chiaro e conosciuto.Domandando quale fosse il problema, la conversazione è stata la seguente:"...no, non credo che abbia un problema, però come faccio a capire SE ha registrato?"impossibile da parte mia, al telefono, capire e verificare la cosa ovviamente"...non riesce proprio a dirmelo?...accidenti, era sul comodino e non l'ho visto proprio!! Come faccio ora?...faccio così, lo butto in lavastoviglie e basta!"CLICK   riaggancia.Non so quale meravigliosa scusa avesse poi trovato per spiegare come un registratore vocale fosse finito da un comodino della camera alla lavastoviglie in cucina.Di certo, quel povero marito, oltre ad essere stato cornificato, si è ritrovato senza il suo registratore nuovo.Speriamo solo non avesse delle riunioni di lavoro al suo interno.