IRONic WORlD

ULTIMI ISTANTI

Mi era già capitato in un'epoca troppo lontana per poterselo ricordare.
I medici dissero ai miei genitori che la sensazione più vicina che potessero sperimentare, per capire cosa stavo passando, era quella di mettere la testa sott'acqua e cercare di respirare.

Ero in coma, ma non lo sapevo. Non ricordo nulla.

Ci rimasi quattro giorni, in bilico tra vita e morte. Silenzioso, in un sonno profondo e lento come l'eternità.
Vinsi sull'aldilà, svegliandomi ancora una volta.

Oggi stavo camminando per strada, una serata come tante altre, senza nulla che potesse alterare il mio corpo o la mia mente. Ho cominciato a tossire, senza motivo, dal nulla. Ogni colpo di tosse porta al naso un sapore mai provato prima...secco e intenso, misto tra vomito e polvere.
Buio totale.

Ed eccomi qua, risvegliato in un letto di ospedale, ricoverato senza sapere molto, senza ricordi, senza apparenti e dovute motivazioni.
Sò solo che sono gli ultimi istanti che probabilmente potrò ancora ricordare prima di ricadere in quello stato che mise l'universo sottosopra per quattro giorni.

Non mi serve sapere altro. Sono una persona che sta affogando nel punto più profondo dell'oceano, che potrei mai dire? Che senso avrebbe ogni parola?

Nessuna emozione, nessun risentimento. Non comincerò ad elencare frasi ad effetto rubate a qualche predecessore per il prossimo sucessivo.
Curiosità, tanta.

Nessun erede al trono per il mio regno di fango e magnifici paesaggi. Potete prenderlo tutti.

L'esplosione di una supernova è un evento tanto spettacolare nella sua forma, quanto totalmente irrisorio nell'universo di cui fà parte.