Quaderno a righe

X Agosto


E’ il cuore pulsante della notte. L’ ora in cui gli esseri umani si cibano di sogni. Il borgo medioevale tace. La luna è finalmente calata dietro il poggio e le stelle si sono impadronite del cielo. Uno zefiro lieve gioca a nascondino nelle viuzze strette, ma gli alti cipressi non se ne curano.L’ uomo e la donna camminano adagio, ogni tanto si sorridono. Il silenzio è loro complice. A piedi nudi, la donna, sembra sfiorare il selciato accennando i passi di un walzer. Lui la osserva incantato, le mani sprofondate nelle tasche.Senza fretta salgono verso il belvedere. Lievi ed evanescenti.Sei sicura?Si, è giusto che sia così.Che i tuoi desideri, allora, possano essere esauditi.Alzano entrambi gli occhi alla volta celeste, a quel tremolio dorato e morente.Una lacrima di stella scivola sul viso della notte. Un battito di ciglia ed è svanita.Torniamo?Si, prendimi per mano.Il castello Chigi è immerso nell’ ombra. Le due figure scivolano dentro indisturbate. L’ antica scala di pietra si inerpica nel torrione. Nel sottotetto polveroso, i resti di un tempo che non esiste più e i nidi delle cornacchie.La luce inizia a farsi strada nel nuovo giorno.Svaniscono.