Quaderno a righe

Pupi


Buio in sala. Sipario
I piccoli spettatori spalancano gli occhi divorati dall'ansia.Dall'alto della scena Sabius fa calare con maestria i pupi. E cominciano le gesta di Rolando. Le spade cozzano furiose, per i mori non vi è scampo.Sabius gronda sudore.  Le sue non sono più marionette, ma esseri umani. Ad ogni sospiro di sollievo, ad ogni urlo di paura sorride soddisfatto.Anche stasera è stato un successo.Il cielo è terso e le stello sembrano accarezzare i crinali di Monte Pellegrino. Sabius cammina con passo veloce tra i vicoli.Serra la porta del piccolo basso alle sue spalle. Lei è lì. Sdraiata sul letto d'ottone. Un ricco vestito damascato mette in risalto la luminosità del suo volto.- Eccomi, finalmente amore mio.Con mani sapienti si dedica a lei. La loro danza d'amore ha inizio.Il respiro affannato a poco a poco si placa. Con cura la sistema sul letto d'ottone.Ha cura di nascondere il bilancino e i lunghi fili di refe.