Gustave Courbet, una delle figure più influenti dell'arte francese dell'Ottocento, fu il pioniere del Realismo, corrente che si opponeva all'arte convenzionale del Salon, e contribuì, con la sua pittura innovativa, a spianare la strada all'Impressionismo. Fautore della libertà creativa, sostenne l'autonomia dell'artista e incoraggiò lo sviluppo di mostre d'arte indipendenti. Courbet, che proveniva dalla regione del Giura nell'est della Francia, una zona agricola raffigurata spesso nei suoi dipinti, realizzò una serie di opere affascinanti nelle quali lo stile realistico adottato dall'artista sottolinea la durezza dell'esistenza dei contadini. Queste immagini forti turbarono i parigini, i quali sospettarono che contenessero messaggi rivoluzionari: paure che certo non si dissiparono in seguito al suo coinvolgimento in avvenimenti politici e alla disputa che si sviluppò con il governo. Nel 1871 Courbet prese parte alla Comune di Parigi, che portò al suo arresto e alla confisca dei suoi dipinti; fu poi esiliato in Svizzera dove trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Confetti d'arte...Gustave Courbet
Gustave Courbet, una delle figure più influenti dell'arte francese dell'Ottocento, fu il pioniere del Realismo, corrente che si opponeva all'arte convenzionale del Salon, e contribuì, con la sua pittura innovativa, a spianare la strada all'Impressionismo. Fautore della libertà creativa, sostenne l'autonomia dell'artista e incoraggiò lo sviluppo di mostre d'arte indipendenti. Courbet, che proveniva dalla regione del Giura nell'est della Francia, una zona agricola raffigurata spesso nei suoi dipinti, realizzò una serie di opere affascinanti nelle quali lo stile realistico adottato dall'artista sottolinea la durezza dell'esistenza dei contadini. Queste immagini forti turbarono i parigini, i quali sospettarono che contenessero messaggi rivoluzionari: paure che certo non si dissiparono in seguito al suo coinvolgimento in avvenimenti politici e alla disputa che si sviluppò con il governo. Nel 1871 Courbet prese parte alla Comune di Parigi, che portò al suo arresto e alla confisca dei suoi dipinti; fu poi esiliato in Svizzera dove trascorse gli ultimi anni della sua vita.