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LIPARI: E' SBARCATO IL TRENO DEI DESIDERI


“Il treno dei desideri” di Antonella Clerici ha attraversato il mare ed è sbarcato a Lipari per fare rincontrare dopo ben 43 anni due sorelle, native dell’isola, ma che risiedono in Australia e a Milano. “Occasione” per l’incontro il 60° anniversario di matrimonio dei loro genitori Rosina Giardina(78 anni) e Onofrio Casamento(83 anni). Ad esprimere il desiderio di poter rincontrare la sorella Tina, 58 anni, residente dall’età di 15 anni a Melbourne, era stata Piera, 56 anni, che all’inizio della stagione estiva aveva scritto alla redazione del programma di Rai uno. La donna evidenziando che da tempo, combatte per vincere il male del secolo, aveva raccontato la sua storia sottolineando il forte legame che la legava alla sorella ai tempi della fanciullezza a Lipari ed il peso rappresentato da quel distacco. Legame rimasto ben saldo nonostante la distanza, forte come quel desiderio(vista anche la sua condizione) di poter rivedere quella sorella mai dimenticata.  Dopo un primo contatto con la redazione del “treno dei desideri” non vi era però stato un seguito e la donna aveva perso la speranza di poter ricevere la più che gradita sorpresa. Come è nello stile del programma della Clerici la redazione ha lavorato a sua insaputa e, con la complicità dei parenti, ha organizzato il ritorno in terra eoliana di Tina. Teatro dell’incontro è stata la piazza liparese di Marina Corta dove Tina, “scortata” da Ascanio e giunta al porto a bordo di una imbarcazione, ha potuto riabbracciare Piera “sorpresa” da Antonella Clerici mentre insieme ai componenti della famiglia stava festeggiando, in un ristorante della zona, il 60° anniversario di matrimonio dei genitori. Sono stati momenti di autentica commozione e, ovviamente, le lacrime si sono sprecate. Oltre che per Piera, la sorpresa della Clerici ha rappresentato un grande regalo per tutta la famiglia Casamento. Rosina e Onofrio, genitori di ben cinque figli(Giovanni, Nuccio, Pierina, Tina e Erminia) che gli hanno donato 12 nipoti e cinque pronipoti. Una famiglia, ricca di quei saldi principi morali e di vita, che neanche la lontananza è riuscita ad incrinare. In piazza per ricevere Tina e per felicitarsi con i coniugi Casamento è intervenuto anche il sindaco Mariano Bruno che ha ricordato i tempi della fanciullezza trascorsa fianco a fianco con questa famiglia. Di “famiglia-esempio” ha anche parlato Don Gaetano Sardella durante la S. Messa celebrata venerdì pomeriggio.