nonsokedire

ahahahahaha guardate ke mi combina quel geniaccio di mio padre!


 EstateLa stagione solare sollecita gli animali umani ad una promiscuità interiore eccessiva rispetto alle vicendevoli capacità di comprensione. Insieme al progressivo cadere delle vesti si assiste ad una calata degli scudi spirituali. Con le mollicce carni appaiono più evidenti anche i reconditi affanni dei primati più evoluti. E dopo lunghi mesi durante i quali virus e cappotti avevano chiuso ognuno dentro la ristretta cerchia dei propri amabili quesiti,l'estate inonda i marciapiedi di "privati",di tranci ballonzolanti di vite che improvvisamente si intravvedono in trasparenza dal metro quadrato di epidermide che li tiene incollati. Ma queste sudate finestre sulle esistenze non fanno comprendere nulla ai più e quindi non fanno vedere nulla. Sorgono centinaia di istantanei quesiti con flebili risposte destinate a soccombere al presentarsi immediato del fotogramma corporeo successivo. Forse quel pacchetto di cellulite traballante della neosposa trentacinquenne è figlio di quella ferita d'amore? Forse il raffaellesco rotolino addominale del professionista cinquantenne è coetaneo di quel tonfo lavorativo? Ci vorrebbe più tempo,più calma,più tessuto. Non amo l'estate.