nonsokedire

la vigilia..


bello aspettare il compleanno..come tutti gli anni arrivata a questo punto inizio a fare il calcolo delle ore..sarebbe carino fare anche quello dei minuti se non fosse per il fatto che non amo la matematica e che dopo soli 60 secondi il numero sarebbe già cambiato..arrivata a questo punto, come tutti gli anni, inizio a pensare morbosamente ai regali che potrei ricevere l'indomani..senza lasciarmi scoraggiare dal fatto che se fantastico su cose troppo grosse rimarrò quasi sicuramente delusa..la sera prima del compleanno..l'ultimo giorno a 15 anni..casualmente quest'anno questo giorno coincide con un periodo di evoluzione, di enormi cambiamenti ancora in incubazione, eppure così rapidi..mi sembra di vivere l'ultimo giorno della mia infanzia, anche se forse quel giorno l'ho già vissuto da un bel po' di tempo..oggi è stata una giornata sicuramente infantile, un ritorno improvviso a tempi sorpassati e archiviati prematuramente nei vecchi ricordi, pur essendo molto più recenti di quanto sembra..24 ore intere senza uscire mai di casa, la febbre, mamma e papà che mi chiedono come sto, televisione, libri e medicine..e forse domani, in confronto, sarà una nuova riconciliazione con quella maturità che avevo appena conquistato..forse..domani..sarà per questo che quest'anno il compleanno è diverso da quelli precedenti..non cambia solo un numero stavolta, non c'è solo una candelina in più da spegnere..stavolta si cresce davvero..