(come ha detto la mia "prof" di "filosofia" che ha forse sottovalutato quanto possano essere interessanti i racconti di questo tipo) La mia vita. La mattina mi sveglio controvoglia alle ore 7.15, ossia quando suona la sveglia del cellulare, che è impostata sempre a quell'orario anche se so benissimo che è troppo presto e che ho bisogno di rimanere a letto almeno un'altra decina di minuti. Se mi riaddormento e nessuno viene a svegliarmi finisce che mi alzo alle 7.45 e a quel punto devo riconoscere di avere fretta. Non è un gran problema, visto che a colazione mangio pochissimo, spesso mi accontento del caffelatte, freddo, perchè non faccio in tempo a scaldarlo. Dopo mi lavo i denti e il viso, poi mi rilavo il viso, poi me lo rilavo, perchè ho l'impressione che l'acqua fredda mi svegli bene. Poi mi vesto, e certe volte è facile scegliere cosa devo mettermi, perchè magari c'avevo già pensato prima mentre dormivo, ma la maggior parte delle volte non è facile per niente per tantissimi motivi (tipo: la maglietta che avevo deciso non è nel cassetto e non so dove andarla a cercare, oppure ho educazione fisica e non so se mettermi subito la tuta o se portarmela a scuola, e se me la porto, che mi metto?). Comunque se mi va bene riesco a vestirmi al primo tentativo e non devo cambiarmi finchè non trovo la combinazione giusta. Se non me le sono già messe, mi metto le lenti, se ho 6 o 5 ore, e se trovo qualcosa nella credenza, prendo qualcosa da mangiare dalla credenza. Se non piove e se mamma non decide che fa troppo freddo prendo casco, occhiali da sole e chiavi e esco di casa. Se non c'è nessuno dentro chiudo la porta a chiave, 2 giri. Chiamo l'ascensore, se non è rotto, e scendo nel garage. Salgo sul motorino, giro la chiave, scavalletto, metto in moto, faccio retromarcia cercando di non beccare la macchina che mi sta appiccicata (che è pure bianca, e lucida, così controllo ogni volta se mi funziona il faro posteriore) e vado. Ah..prima di uscire dal garage c'è una salitella, e devo fermarmi a sinistra, dove c'è la serratura, per aprire il cancello (la chiave del cancello è attaccata a quella del motorino con uno di quei cosi a molla, così non devo spegnere il motorino ogni volta).continua..
Temi Pallosissimi
(come ha detto la mia "prof" di "filosofia" che ha forse sottovalutato quanto possano essere interessanti i racconti di questo tipo) La mia vita. La mattina mi sveglio controvoglia alle ore 7.15, ossia quando suona la sveglia del cellulare, che è impostata sempre a quell'orario anche se so benissimo che è troppo presto e che ho bisogno di rimanere a letto almeno un'altra decina di minuti. Se mi riaddormento e nessuno viene a svegliarmi finisce che mi alzo alle 7.45 e a quel punto devo riconoscere di avere fretta. Non è un gran problema, visto che a colazione mangio pochissimo, spesso mi accontento del caffelatte, freddo, perchè non faccio in tempo a scaldarlo. Dopo mi lavo i denti e il viso, poi mi rilavo il viso, poi me lo rilavo, perchè ho l'impressione che l'acqua fredda mi svegli bene. Poi mi vesto, e certe volte è facile scegliere cosa devo mettermi, perchè magari c'avevo già pensato prima mentre dormivo, ma la maggior parte delle volte non è facile per niente per tantissimi motivi (tipo: la maglietta che avevo deciso non è nel cassetto e non so dove andarla a cercare, oppure ho educazione fisica e non so se mettermi subito la tuta o se portarmela a scuola, e se me la porto, che mi metto?). Comunque se mi va bene riesco a vestirmi al primo tentativo e non devo cambiarmi finchè non trovo la combinazione giusta. Se non me le sono già messe, mi metto le lenti, se ho 6 o 5 ore, e se trovo qualcosa nella credenza, prendo qualcosa da mangiare dalla credenza. Se non piove e se mamma non decide che fa troppo freddo prendo casco, occhiali da sole e chiavi e esco di casa. Se non c'è nessuno dentro chiudo la porta a chiave, 2 giri. Chiamo l'ascensore, se non è rotto, e scendo nel garage. Salgo sul motorino, giro la chiave, scavalletto, metto in moto, faccio retromarcia cercando di non beccare la macchina che mi sta appiccicata (che è pure bianca, e lucida, così controllo ogni volta se mi funziona il faro posteriore) e vado. Ah..prima di uscire dal garage c'è una salitella, e devo fermarmi a sinistra, dove c'è la serratura, per aprire il cancello (la chiave del cancello è attaccata a quella del motorino con uno di quei cosi a molla, così non devo spegnere il motorino ogni volta).continua..