Nonsochedire

Post N° 190


che delusione..ma come può essere stato possibile? non pensavo di essere adatta a subire lo stesso declino di tutti gli altri. certo, ormai ho capito di non essere adatta nemmeno ad eccellere come altri, non so se in futuro potrò diventarlo ma lo spero, davvero. a volte..è come se la coscienza stessa delle mie potenzialità diventi un limite per me, per la mia produzione. non giudicatemi frettolosamente per questo, so che come frase può sembrare presuntuosa, ma io non lo sono, non vorrei. vorrei invece essere sempre migliore. se ho una presunzione è quella di riconoscere che ho la capacità di cambiare, magari in meglio. ma come dicevo, a volte questo diventa un limite..mi si para davanti un muro, fatto di cose già dette, di cose già fatte, di argomenti diventati obsoleti, di frasi ormai banalizzate..quello mi combatte. quello è l'ostacolo principale per il mio scrivere. dovrei riuscire a capire una cosa: non è che ogni volta che butto giù due righe devo fare un capolavoro (che poi..l'ho mai fatto un capolavoro io?)..potrei anche essere meno severa, lasciarmi andare, e sporattutto provare. come succedeva una volta, provare a battere i tasti, vedere poi che succede. che è un po' quello che ho fatto adesso. se fosse semplice..l'ambizione maggiore è la stabilità..se un giorno dovessi raggiungere una stabilità di stile, di pensiero, di umore è impossibile ma almeno di carattere..allora sì che potrei tentare la stabilità nello scrivere. frequenza..costanza. utopie per ora.