Libri a merenda

Taormina


Cosa ricordare di Taormina? Taormina è la faccia bella della Sicilia, il salotto buono, elegante e severo, pulito e allegro. Approntato apposta per noi, con tutta la sua splendente antichità, presente ovunque, che non si fa dimenticare: la sfacciata spaccatura del teatro greco, che lascia guardare il mare e l'Etna che ci sovrasta. E' troppo. E' una bellezza quasi esagerata, come la parlantina di questa gente, che sa agganciarti con grazia e raccontare con competenza e una sintassi che non ti aspetti: è l'espressione di una cultura trasversale che accomuna il barcaiolo all'intellettuale, il cameriere alla ragazza per strada. Sfacciatamente Bella è anche l'Isola, che hai sempre davanti, immobile da secoli, coi suoi giardini nascosti e i muri arrampicati sugli scogli. Aspra ed aggressiva la montagna che abbiamo alle spalle, rustica, incolta, decadente. Come certi palazzi siciliani sospesi tra Barocco e Medioevo, come certi piloni di oggi, eretti e abbandonati.