SPIRITO LIBERO

LE ORIGINI


Per esaminare l'attuale condizione della donna nella società moderna trovo utile fare una premessa: Numerosi studi di archeologia, attraverso il recupero di vari reperti e relativi studi, hanno ipotizzato l'esistenza, in un tempo arcano, di società matriarcali. Secondo questa teoria, le donne, all'epoca, rivestivano mansioni di rilievo in tutti gli aspetti della collettività: erano le sacerdotesse, le educatrici, le sagge, le guaritrici le legislatrici, le guide. In due parole avevano CONOSCENZA e POTERE. Il divino era identificato e riconosciuto nella sua forma femminile: LA DEA MADRE. Essa era associata principalmente alla terra, la GRANDE MADRE, capace di prendersi cura e sostenere tutti gli esseri viventi, suoi abitanti e suoi figli, con le sue qualità di fertilità, abbondanza, sostegno e cura amorevole, e la donna incarnava in modo perfetto tutti questi aspetti. Alla luce di queste informazioni appare evidente che gli uomini vivevano in uno stato di subalterni o emarginati, e questo, forse, è stato il più grande errore della comunità matriarcale. Anche se sono estremamente affascinata da questa ipotesi, non posso affermare con certezza che ciò sia realmente accaduto, ma ciò di cui sono veramente certa è questo: °Che la tradizione femminile tramandata per millenni è esigua e settoriale: riguarda quasi esclusivamente l'accudire della prole e della casa;°Che la donna non ha punti di riferimento;°Che la donna ha vissuto per millenni nella condizione di "subalterna" ;°Che la donna ha dimenticato la sua vera essenza e le sue potenzialità.Da qualche centinaio di anni, quindi in un tempo relativamente breve rispetto ai millenni, le donne hanno iniziato le loro "giuste" battaglie di parità nei diritti civici, che, tuttavia, non contemplano la sua vera riscoperta, e che quindi non risolvono appieno quelle carenze spesso avvertite come un disagio, ma senza una precisa identificazione. Come donna che si è dedicata, e si dedica, alla comprensione profonda del suo vero essere, posso affermare che lavorando con sincerità e dedizione su sè stesse tali disagi scompaiono e le potenzialità emergono, divenendo protagoniste consapevoli di pensieri, emozioni, e comportamenti, cioè della propria vita.