SPIRITO LIBERO

L'IMPERATIVO BIOLOGICO


Prendiamo ora in considerazione un ulteriore punto essenziale della vita: "l'imperativo biologico", cioè l'istinto innato della riproduzione.Ho già detto che le donne hanno dimenticato le loro potenzialità, ma di una cosa sono tutte ben certe: l'influenza e il potere che hanno sugli uomini sul piano sessuale.Personalmente trovo questo argomento importante e delicato, in quanto può rivelarsi, se non si è equilibrate, un'arma a doppio taglio. Il semplice fatto di vivere per millenni nella totale ombra degli uomini ha significato, per le donne che hanno vissuto quella condizione, vedere il matrimonio come la realizzazione e il loro scopo di vita. Non avevano altra scelta. Quindi riuscire a conquistare e tenere legate a se l'uomo, rappresentava la sopravvivenza e la possibilità di una vita decorosa.Negli ultimi secoli questa condizione è cambiata, ma l'eredità di quello stato continua ad essere presente. Ancora oggi, anche se ormai a livello inconsapevole, molte donne vedono nella conquista di un uomo la loro unica possibilità di realizzazione. Altre, invece, sempre a livello inconsapevole, vedono nella conquista di un uomo l'affermazione del loro potere.Uno degli aspetti di questa eredità, unito alla scarsa conoscenza e valutazione di sè stesse, lo ritroviamo nella competizione tra le donne. Riflettiamo insieme: qual'è il vero motivo che porta le donne a competere tra loro?Se una donne è conscia dell'essere speciale che è non ha bisogno di "gareggiare" per ottenere in premio l'uomo, nè ha bisogno di dimostrare niente a nessuno per sentirsi importante o meritevole: lei ne è già consapevole.Un'altro aspetto dell'imperativo biologico da esaminare è la maternità. Molte donne si sentono incomplete se per problemi fisici, o per l'età avanzata, o per la mancanza di un partner, non riescono ad avere figli.Sono dell'opinione che per chi la desidera  veramente la maternità è una cosa meravigliosa, ma altrettanto credo che una donna può, ed è, completa anche se non può o, per scelta, non vuole avere figli.Credo che il ruolo di genitrice sia veramente difficile, illimitato nel tempo e di grande responsabilità, per questo ritengo fondamentale che ognuna comprenda veramente il perchè sceglie o desidera avere figli.