ITALIA 2009

Rinviato a giudizio il ministro Fitto per turbativa d'asta!!!!!!!!!!!


Il ministro dei Rapporti con le regioni, Raffaele Fitto, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di concorso in turbativa d’asta e di interesse privato del curatore negli atti del fallimento nella procedura di amministrazione straordinaria della Cedis. Lo ha deciso il gup del tribunale di Bari Marco Guida. I fatti si riferiscono al periodo in cui Fitto era presidente della Regione Puglia. Nel procedimento Fitto è accusato di essere "concorrente estraneo" nella vicenda Cedis in quanto "referente politico" di alcuni degli altri otto indagati per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio. I fatti Fitto è accusato, in concorso con altri, di reati compiuti in relazione alla vendita (per 7 milioni di euro, a fronte di un valore stimato di 15,5 milioni di euro) della Cedis a un contraente predeterminato: la società Sviluppo Alimentare riconducibile all’imprenditore Brizio Montinari. Oltre che per Fitto il giudice ha disposto il rinvio a giudizio per due dei tre commissari straordinari della Cedis: Antonio De Feo e Giuseppe Rochira. Per il terzo commissario, Franco Cesare Lopasso, l’avvocato difensore ha chiesto e ottenuto il giudizio con rito abbreviato. Il rinvio a giudizio è stato disposto dal gup anche per il consulente contabile della procedura, Stefano Montanari, per l’allora dg del settore sviluppo produttivo del ministero delle attività produttive, Massimo Goti, e per l’imprenditore Brizio Montinari. Il processo è stato fissato dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Bari per l’udienza del 12 maggio 2009.