ITALIA 2009

IL 73% DEI CITTADINI E'CONDIZIONATO DALLE TELEVISIONI


Tv, l'anomalia italianacittadini condizionatiEzio Mauro ha esaminato la condizione critica della democrazia italiana, condizionata da un conflitto di interessi che viene banalizzato dal centrodestra e che aggrava le difficoltà della sinistra. Impossibile disgiungere la concentrazione di potere mediatico dalle cifre sull'elettorato di casa nostra: Il 73 per cento i cittadini formano il proprio giudizio in base a quello che vedono in televisione. Siamo alla manipolazione della moderna agorà, una situazione che non ha eguali nel mondo.Colpa soprattutto dell'opposizione. Prima fra tutte la perdita d'identità, smarrita nel senso comune altrui. Siamo alla manipolazione della moderna agorà, una situazione che non ha eguali nel mondo. Sergio Romano e i blogL'aspetto più importante che ha coinvolto la platea è stata la netta presa di distanza dai blog, il più delle volte definiti faziosi, autoreferenziali, e gratuitamente distruttivi nei confronti della politica. Al momento di specificare a quali blog alludesse (Beppe Grillo?) la risposta di Romano è stata però vaga, metaforica e tutto sommato imprecisa, perdendo forse l'occasione di individuare nel mancato antagonismo interno un eventuale limite dei blog, come se una buona verità possa scaturire solo dal contrasto di più forze contrapposte (redattore, direttore, editore), piuttosto che da un unico cervello, pur sottoposto al giudizio dei lettori. Il concetto di gruppo culturale, oggi inesistente ma da sempre motore di profonde innovazioni, comincia in realtà a farsi largo nel mondo dei blog, una salutare germinazione che sta producendo dei "multiblog", ovvero redazioni giornalistiche a tutti gli effetti.Gianni Iviglia