Un libro coinvolgente
In un paesino dell’Italia meridionale, alla fine degli anni settanta, il piccolo Michele Amitrano è protagonista di una vicenda agghiacciante, cruda e violenta. Improvvisamente si trova faccia a faccia con il mondo degli adulti, un mondo che è ancora lontano da lui e che conoscerà nel peggiore dei modi… Il tutto si svolge in un’estate caldissima, durante la quale ............
UN LIBRO DA LEGGERE
Parigi, Museo del Louvre. Nella Grande Galleria, il vecchio curatore Saunière, ferito a morte, si aggrappa con un ultimo gesto disperato a un dipinto del Caravaggio, fa scattare l'allarme e le grate di ferro all'entrata della sala immediatamente scendono, chiudendo fuori il suo inseguitore. L'assassino, rabbioso, non ha ottenuto quello che voleva. A Saunière restano pochi minuti di vita. Si toglie i vestiti e, disteso sul pavimento, si dispone come l'uomo di Vitruvio, il celeberrimo disegno di Leonardo da Vinci. La scena che si presenta agli occhi dei primi soccorritori è agghiacciante: il vecchio disteso sul marmo è riuscito, prima di morire, a scrivere alcuni numeri, poche parole e soltanto un nome: Robert Langdon.....
Cesare Pavese
Verrà la morte e
avrà i tuoi occhi...
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Semplicemente meraviglioso! Leggilo!
"Animato della stessa straordinaria forza narrativa che ha fatto del precedente romanzo un classico amato in tutto il mondo, Mille splendidi soli è un’incredibile cronaca della storia dell’Afghanistan degli ultimi trent’anni e una commovente storia di famiglia, amicizia, fede e della salvezza che possiamo trovare forse solo nell’amore.
Questo nuovo romanzo, infatti, parla di due donne, nascoste dietro al burqua, della vita travolta dalla paura di padri e mariti padroni “dal cuore spregevole”, dell’isolamento, della rassegnazione, ma anche dell’amore, del coraggio, persino del riscatto. Ma c’è molto di più tra queste pagine: ancora una volta Hosseini ci fa precipitare tra le pieghe della Storia di un paese tormentato – e per noi occidentali ancora misterioso –. La storia inizia ai tempi del re, quando, nonostante famiglie più tradizionaliste facessero indossare il burqua alle donne e la mentalità maschilista pashtun, tutta “onore e orgoglio”, fosse quella prevalente, c’erano la musica, i film occidentali, i colori accesi dei mercati e per le città si potevano anche trovare donne da volto scoperto e le unghie laccate di rosso. È in questo periodo, nel 1959, che viene al mondo Mariam, una harami, una bastarda, nata dalla relazione tra uno degli uomini più ricchi di Herat, Jalil Khan, e la sua serva. Le prime pagina scorrono la vita di Mariam e di sua madre, confinate in una kolba, il rifiuto sociale, l’impossibilità di un’educazione e di una vita “normale”. La narrazione prende una piega diversa dopo il suicidio di Nana, la madre di Mariam: la ragazza, appena quindicenne, viene data in sposa a Rashid, un calzolaio di Kabul. Inizia così una nuova vita, in un paese sconosciuto, scandito dalle preghiere, i mullah, il tandur, i locali che vendono kebab. E il burqua. Anche se Rashid all’inizio non sembra male, una serie di aborti spontanei di Mariam dà inizio alla fine: il disprezzo, la violenza, la sofferenza.
Nella casa accanto, vivono Fariba e Hakim: lui è professore di scuole superiori e vuole che i suoi figli abbiano la migliore istruzione – anche la piccola Laila ne merita una, soprattutto dopo che i fratelli maggiori, Ahmad e Nur, a seguito del colpo di stato comunista del ’78, partono con i mujahidin di Massud. Per Laila il vero fratello è Tariq, il bambino dei vicini, che ha perso una gamba su una mina antiuomo, ma sa difenderla dai dispetti dei coetanei; il compagno di giochi che le insegna le parolacce in pashtu e ogni sera le dà la buonanotte con segnali luminosi dalla finestra.
In mezzo alla vita di queste due donne che il destino farà incontrare in un momento drammatico, ci sono la guerra e l’occupazione sovietica, il terrore instaurato dai signori della guerra, la legge islamica, le bombe, i talebani e le esecuzioni pubbliche negli stadi. "
La recensione di IBS
Buon Natale!
Natale ! ... penso
Senza titolo bis
EDUARDO DE FILIPPO - " 'O munno de parole"
Un libro da interpretare...
Mai come voi di Giovanni Arduino (2004, 120 pagine, Sperling & Kupfer Editori, prezzo: 11.50 Euro) .
La vicenda narrata in questo romanzo ha per protagonisti due giovani ragazzi, Luca e Sandra, che un giorno per caso si accorgono della presenza di uno strano personaggio nella baracca costruita vicino allo stagno dove si recano abitualmente per pescare. Non riescono mai a parlargli, a comunicare con lui, ma ........
Poi si scopre che quel bizzarro individuo è un pericoloso serial killer ricercato dalla polizia...
La storia ci viene presentata quasi come se si trattasse di un sogno della protagonista femminile ed il limite tra fantasia e realtà è sempre alquanto labile .....
Un poeta...
PABLO NERUDA
[Parral ( Cile) 1904 - Santiago 1973 ].
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un poeta che "con la potenza della
forza della natura fa rivivere il
destino e i sogni di un intero
continente".
Così fu definito a motivazione del
premio Nobel. (1971)
"Poeta del suo popolo" si definì lui
stesso.
Una poesia di Pablo Neruda
Ancora Neruda
J. Prevert
Questo amore
Perchè l' Amore è il motore della Vita. una delle poesie più belle di J. Prevert.
Poesia
John Lennon - Imagine - Live
Bisogna avere la forza per portare avanti i nostri ideali, perciò
è meglio immaginare, che vivere con i limiti ...
LA MAFIA NON ESISTE
Per una pace infinita
Ultimi Commenti
Anonimo il 20/11/07 alle 22:03 via WEB
Se solo interrompessimo la nostra folle corsa e ci soffermassimo a riflettere, forse il mondo sarebbe più equo. Non c'è bisogno di scomodare la storia, il presente, in certe circostanze, si rivela ancora più tragico.
Le immagini di Mauro Sioli, inverosimilmente vere, lo attestano.
Quando smetteremo di guardare solamente e cercheremo di fare qualcosa di concreto?
Daniele92 <un inconsapevole fortunato>
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Anonimo il 14/11/07 alle 17:02 via WEB
Per fortuna che, tra le tante, c'è anche qualche buona notizia !
E chissà che questo bimbo non c'insegni ad essere un pò meno egoisti e più altruisti ?
E' importante riscoprire certi valori, che oggi sembrano completamente dimenticati !!!
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Anonimo il 07/11/07 alle 22:29 via WEB
Sono però così sfuggenti che spesso, anzi troppo spesso, non si riesce a coglierli...!!!
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BARRY_BRITTEN il 23/10/07 alle 19:25 via WEB
Ciao. Aprirsi al mondo, darsi la speranza di nuovi incontri, la speranza dell'amicizia, della comprensione, della compassione e dell'amore ma partendo da se stessi, dalla convinzione che in noi c'è una scintilla divina di splendore che trascende l'orrore dello stare male, che ci riscalda ancora un poco nonostante le mura fredde dell'isolamento. Saluti da Barry_Britten(un avellinese come te amante della poesia)
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Anonimo il 20/10/07 alle 00:20 via WEB
La felicità è fatta di attimi, basta saperli cogliere...
O no ?!????
Ulixes
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Anonimo il 05/10/07 alle 23:35 via WEB
L'amore è tutto e può tutto. Senza l'amore non c'è felicità, non c'è vita.
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philrep il 14/09/07 alle 23:43 via WEB
Ciao ... dolce notte e buon weekend ... phil
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francesca_466 il 14/09/07 alle 18:48 via WEB
Grazie, buona serata anche a te..!
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orpheus07 il 14/09/07 alle 18:45 via WEB
grazie della visita e buona serata :)
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BARRY_BRITTEN il 02/09/07 alle 14:10 via WEB
L'amore parte da se stessi. Solamente chi ha imparato ad amare se stesso può riuscire ad amare un altra persona. Quante più attenzioni, quanto più rispetto e comprensione sappiamo elagire alla nostra persona tanto ne sappiamo dare agli altri. L'amore è la dimensione della pace, della beatitudine, del silenzio del nostro cuore nel cuore celeste dell'intero Universo.:-)
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Inviato da: Anonimo
il 03/01/2009 alle 19:52
Inviato da: digi33
il 24/12/2008 alle 19:51
Inviato da: digi33
il 24/12/2008 alle 19:50
Inviato da: Anonimo
il 25/04/2008 alle 20:06
Inviato da: Anonimo
il 17/04/2008 alle 14:44