UN TOCCO DI VITA

bagna l'anima mia Eros


 e piove, sui nostri corpi ondulatie scolpiti contro un tramonto,spogli come d'inverno le collinelucidi come radici annegateinnocenti tenebre volte alla luce ,sulle nostre chiassose ombreaccasciate come felci alla bramosiadi pelle sporca e terra lubrica,e depurare con arditi affanniper meno soli scoprirsi, più puri ,succo di pesca maturache da labbra molli libertino colae delle erte forme segue la viaa vellutar di dolce la buccia tuadevota sacralità dell'esser di tutti ,sulla carne a germogliar le rugheche nel fuoco del potere, cenere si è persae se anche l'ultima goccia s'apprendela giusta morte risorgerà dalla liricae allontanar dal male, per il regno della vita e padrona, la natura spiove,rigenera la terra e le cose ricomponenel precario equilibrio d'istintie e ragioneche del mondo è sopravvivenza,sublime nota segreta per il cantodi Eros al desiderio di desiderar l'amore