VENETO LIBERO

PENSIONI: LA SINISTRA SI GIOCA TUTTO!


L'attuale governo non puo' sbagliare! si è deciso di mettere mano alle pensioni...di questi tempi la situazione non puo' far altro che peggiorare la condizione attuale.Ci sono molte voci piu' o meno veritiere, addirittura il ministro del lavoro damiano dice che si puo' andare in pensione anche prima di aver raggiunto i 60 anni di eta' e i 35 di contributi, l'altro lato della medaglia è che ci sarebbe una perdita di quota di pensione variabile in base agli anni lavorati in meno, mentre chi vuole rimanere a lavorare oltre l'eta' contributiva ricevera' un maggior compenso variabile (fac-simile del superbonus tanto criticato).Secondo Rutelli e Fassino bisogna aumentare l'eta della pensione in quanto è aumentata la qualita' della vita e si vive di piu'...(che ci vadano loro in pensione dopo quarant'anni di lavoro, non il lavoro che fanno loro...)Penso che un qualsiasi cambiamento in peggio della situazione attuale possa portare veramente gli operai in tutte le piazze!Inoltre non si è mai parlato di regolarizzare la situazione dei lavori usuranti! Chi ha i lavori cosiddetti "leggeri" o di ufficio necessita di un trattamento diverso da quelli pesanti! non si possono equiparare un operaio che lavora a catena con un consulente o un impiegato! Chi rimane a lavorare per ricevere l'incentivo? tutti coloro che hanno lavori agiati e ben retribuiti! è ora di mettere finalmente delle regole certe con differenze di trattamento tra le varie categorie!