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Juve, niente scherzi

Post n°5 pubblicato il 10 Dicembre 2008 da universalbusiness
 

Juve, niente scherzi

Parola d'ordine: non dimenticare la partita d'andata quando, per ammissione dello stesso Ranieri, per 45' il Bate asfaltò la Juventus, poi comunque in grado di rimontare dallo 0-2 iniziale e tornare dalla Bielorussia con un prezioso pareggio in chiave qualificazione. A Torino, nell'ultimo match del gruppo H, ai bianconeri, già certi degli ottavi di finale di Champions, è sufficiente un pari contro il grintoso undici di Goncharenko (o per assurdo anche una sconfitta se il Real Madrid non battesse lo Zenit), escluso con un turno d'anticipo anche dall'Uefa.Domenica sera c'è il Milan nel posticipo, inevitabile evitare guai fisici, ma il tecnico romano non vuole certo far brutte figure e più che al turnover si affida a... quel che rimane in rosa, privo dei vari Buffon, Knezevic, Zebina, Camoranesi, Poulsen, Salihamidzic, Tiago, Iaquinta e Trezeguet e dello squalificato Sissoko. Si rivede però Cristiano Zanetti, finalmente pronto al ritorno in campo, al fianco di Amauri conferma per Giovinco, decisivo in campionato a Lecce e protagonista a suon di assist all'andata. Ospiti senza Rzhevski, arbitra il greco Kapitanis. Le probali formazioniJUVENTUS (4-4-2) : Manninger; Grygera, Legrottaglie, Mellberg, Molinaro; Marchionni, Marchisio, Zanetti, Nedved; Amauri, Giovinco. A disposizione: Chimenti, Chiellini, De Ceglie, Ariaudo, Castiglia, Esposito, Del Piero. All. Ranieri. BATE BORISOV (4-2-3-1) : Veremko; Khagush, Kazantsev, Sosnovski, Yurevich; Volodko, Likhtarovich; Krivets, Bliznyuk, Stasevich; Rodionov. A disposizione: Gutor, Pecha, Zaitsev, Sivakov, Mirchev, Nekhaychik, Skavysh. All. Goncharenko. Arbitro : Kapitanis (Grecia).

 
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calciomercato

Post n°4 pubblicato il 10 Dicembre 2008 da universalbusiness
 

Real, assalto a Hamsik, dopo l’esonero di Schuster, accorrono in molti, ma tocca al nuovo tecnico Juade Ramos trovare la medicina per guarire la squadra.L’allenatore ha già presentato la sua ricetta e tra i nomi indicati per il mercato di gennaio in cima alla lista ci sarebbe quello di Marek Hamisk. A rivelarlo è stato il tabloid 'Daily Star', spiegando che il giocatore era già un pallino del tecnico quando ancora sedeva sulla panchina del Tottenham.Lo slovacco, che piace anche alla Juventus, è blindato dal presidente de Napoli De Laurentiis che ha promesso di avviare azioni legali nei confronti di quei giocatori che non volessero rispettare i contratti.Nella lista degli acquisti del Real Madrid figurano anche Bastien Schweinsteiger, David Bentley e Aaron Lennon.

 
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calciomercato-

Post n°3 pubblicato il 10 Dicembre 2008 da universalbusiness
 

Galliani apre ad AggerGalliani apre ad Agger

 tornerà sul mercato a gennaio per rinforzarsi nel reparto difensivo. Vista la situazione non rassicurante di Nesta e le scarse prestazioni del neo acquisto Senderos, l'amministratore delegato dei rossoneri ammette che la caccia è aperta per un centrale: "Nella sessione invernale prenderemo un difensore, su questo non c'è dubbio". In un'intervista rilasciata al sito danese Tipsbladet.dk Galliani ammette che uno dei primi nomi sulla lista è quello di Daniel Agger, giocatore del Liverpool: "Abbiamo una lista di tre o quattro calciatori che potrebbero esserci utili per la difesa e Agger è fra questi. A gennaio prenderemo uno di loro, abbiamo seguito spesso Agger e la sua situazione con il Liverpool, sappiamo dei problemi tra il giocatore e il club per il nuovo contratto".

 
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Zanetti, il sorriso dell'Inter

Post n°2 pubblicato il 10 Dicembre 2008 da universalbusiness
 
Foto di universalbusiness


Il capitano nerazzurro contro il Werder Brema ha raggiunto la presenza numero 117 nelle coppe europee con il club di via Durini: "Avrei preferito festeggiare in un altro modo, ma sono orgoglioso del mio percorso. Ringrazio di cuore il Presidente"
BREMA (Germania), 10 dicembre 2008 - "La Champions sarà una competizione dura fino alla fine". Javier Zanetti, capitano e bandiera dell'Inter, ieri sera a Brema ha raggiunto un altro grande nerezzurro, Beppe Bergomi per 117 volte in campo nelle coppe europee. "Potevo festeggiare meglio - commenta l'argentino - La cosa più importante era la qualificazione che già avevamo ottenuto e quindi volevamo arrivare primi. Ora attendiamo il sorteggio e vediamo cosa ci aspetta a febbraio. ".
SECONDA CASA - Zanetti fa i complimenti ai tedeschi. "È una squadra che soprattutto da metà campo in avanti può mettere in difficoltà. Ora pensiamo alla partita di domenica e attendiamo quello che ci troveremo a febbraio, quando ci saranno partite dentro o fuori e lì si vedrà il vero valore". L'argentino torna a parlare delle 117 presenze nelle competizioni internazionali con la maglia nerazzurra come lo "Zio". "Per me l'Inter è una seconda casa, perchè Moratti mi ha dato fiducia quando sono arrivato ed ero un sconosciuto di 21 anni. Mi ha preso quando ero uno sconosciuto, proveniente da una piccola squadra d'Argentina (il Banfield, ndr). Iniziavo a muovere i primi passi nel calcio professionistico ed avere la fiducia della famiglia Moratti è stato importante, soprattutto in una squadra con tanti campioni e con tanti traguardi da seguire. Grazie a Moratti sono cresciuto i fretta, sono arrivato giovane e mi sono ambientato in una città molto grande come Milano. Non era facile: ho compiuto questo percorso insieme a loro e, sinceramente, sono molto felice di essere rimasto sempre in questa società. Qui ho fatto la mia storia calcistica e raggiungere uno come Bergomi per me è motivo d'orgoglio".

 
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