Creato da universalbusiness il 10/12/2008
tutto calcio

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

scommesse_online0CAT_WOMAN80crrfnc65jerzavAlfonsoECrobertogalvanliv64ancora.io.Aleloucky61De_Blasi.A
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 

Serie A - Adriano cacciato; Mourinho infuriato

Post n°16 pubblicato il 12 Dicembre 2008 da universalbusiness
 
Foto di universalbusiness

Il brasiliano si sarebbe presentato ancora non in 'condizione' alla Pinetina. Nonostante l'anticipo, Mourinho lo avrebbe rispedito a casa insieme a Maicon, anche lui 'impresentabile'. A gennaio l'Imperatore dovrebbe essere escluso dalla lista Champions per poi essere ceduto a giugno
Non è la prima volta, e nemmeno la seconda: anzi... non è nemmeno la terza. Comincia a diventare una legge dei grandi numeri quella della impresentabilità di Adriano che anche ieri è arrivato all'allenamento dell'Inter alla Pinetina in condizioni non idonee.

"Non era del tutto sobrio" dicono alcuni addetti all'uscita della squadra dal centro tecnico dell'Inter, senza tuttavia entrare in ulteriori dettagli. E l'impressione viene confermata dal silenzio di tutti i colleghi (all'uscita dell'allenamento non si ferma praticamente nessuno) e dall'atteggiamento di Mourinho che una volta verificata la condizione del giocatore avrebbe cacciato lui e Maicon dall'allenamento. Adriano è tornato a casa, mentre l'esterno, che si era presentato anche lui all'allenamento non lucidissimo, ha effettuato una preparazione individuale, fuori dal gruppo. La sua non convocazione con il Chievo appare scontata anche se per Maicon si tratta del primo episodio conclamato di questo tipo.

Per Adriano invece la questione comincia a diventare imbarazzante: per il giocatore e per la società. Lo scorso anno era rientrato in Brasile, al San Paolo, contribuendo in modo importante al campionato paulista della squadra Tricolor, finito in semifinale contro il Palmeiras. Ma anche lì, dove in realtà Adriano si era sottoposto a una serie di controlli e di cure che avrebbero dovuto tenerlo lontano dai guai e dal bicchiere, il giocatore aveva a avuto i suoi problemi: un paio di ritardi non accidentali, qualche uscita fuori programma e una mezza rissa con un fotografo che avevano fatto arrabbiare il tecnico paulista Muricy Ramalho che lo aveva trattato un po' da papà e un po' da sergente maggiore. Lo aveva invitato a cena a casa, gli aveva fatto una bella ramanzina per poi mandarlo in campo e festeggiarlo dopo i suoi gol. E Adriano, almeno ufficialmente, non era più ricaduto nella tentazione del bicchiere.

Qui a Milano le cose sono andate diversamente nonostante l'atteggiamento di Mourinho sia stato molto vicino a quello di Ramalho: dopo Inter-Genoa Adriano si era ripresentato all'allenamento in pessime condizioni replicando due giorni dopo. Mourinho lo aveva lasciato fuori per cinque partite. Poi lo aveva riavvicinato alla squadra chiedendo al gruppo di riaccoglierlo. Altra tregua, altri gol, altra ricaduta. Adriano ha dei problemi, inutile negarlo. La depressione nella quale era caduto dopo la morte del padre regge, ma fino a un certo punto; ormai sono passati quattro anni.

Sotto accusa la sua vita, le sue debolezze ma soprattutto i suoi amici: una corte dei miracoli che lo accompagna ovunque. Un drappello di amici della notte che entrano in qualsiasi locale, ballano, bevono: anche se poi paga uno solo. Adriano, che non ha saputo difendersi da se stesso e nemmeno dalla gente che lo circonda.

L'Inter ora potrebbe cederlo: ma chi lo acquisterebbe, e a quanto? Un patrimonio il cui valore è destinato a crollare. Potrebbe andare in presto, al Flamengo in Brasile, o al Tottenham in Inghilterra . Ci sono offerte anche dalla Francia. Ma solo per un prestito: in queste condizioni non lo acquista nessno. E comunque la questione ormai non è tanto legata al calciatore, quanto all'uomo: per il quale un aiuto specialistico sembra essere l'unica soluzione possibile.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

zenga rinnova fino al 2010

Post n°14 pubblicato il 11 Dicembre 2008 da universalbusiness
 

Zenga rinnova fino al 2010L'ex portiere dell'Inter ha accettato di prolungare di un'altra stagione il contratto che lo lega alla società etnea.
La salvezza conquistata in rimonta lo scorso anno e l'ottimo inizio di stagione sono valsi a Walter Zenga un importante rinnovo contrattuale con il Catania.L'ex portiere dell'Inter, già tecnico tra le altre di Steaua Bucarest e Stella Rossa di Belgrado, ha infatti firmato un prolungamento di un'altra stagione col la società etnea.Zenga rimarrà quindi in Sicilia fino al 30 giugno del 2010, quando cioè avrà da poco festeggiato il suo cinquantesimo

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Thiago Silva, accordo col Milan

Post n°13 pubblicato il 11 Dicembre 2008 da universalbusiness
 

Thiago Silva, accordo col MilanIl club rossonero l'ha spuntata su Inter e Villarreal e a giugno avrà il difensore brasiliano che non può arrivare subito in quanto extracomunitario
Il Milan batte l'Inter e il Villarreal e raggiunge l'accordo con Thiago Silva che sarà dunque il primo dei due rinforzi per la difesa indicati dal vice presidente Adriano Galliani.Il giocatore ha trovato un punto di incontro con il club rossonero anche dopo aver parlato con Kakà e Ronaldinho che lo hanno definitivamente convinto. Secondo quanto riferito dall'entourage del difensore restano da definire solo alcuni dettagli, anche perché non sarà possibile tesserare immediatamente il brasiliano in quanto il Milan è già al completo per numero di extracomunitari.Thiago Silva arriverà dunque a giugno, mentre ancora non è stato stabilito dove giocherà nei prossimi mesi.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963