Guidare un autobus è il lavoro più stressante del mondo: la notizia, apparsa sulla rivista scientifica Journal of Occupational Health Psychology e rilanciata dall'INPS, sale alla ribalta in seguito a uno studio che ha preso in considerazione circa un centinaio di mestieri considerati stressanti.
Alla fine, guidare un autobus è risultato il lavoro soggetto al maggior logorio psicologico. Caos, traffico, rumore, smog, incidenti stradali e aggressioni verbali e fisiche da parte dei passeggeri rendono questo lavoro un vero inferno, delineando uno scenario di "ansia costante" che vede gli appartenenti alla categoria manifestare la perenne preoccupazione di essere colpiti, malmenati o bistrattati durante il turno di lavoro. Il confronto con altri impieghi conferma questo triste primato non solo sul piano della salute mentale, ma anche su quella fisica: l'americana Cornell University, infatti, ha stilato una graduatoria dei lavoratori maggiormente sottoposti ad attacchi di cuore e malattie gastrointestinali e anche in questo caso i conducenti di autobus hanno raggiunto i primi posti in classifica, seguiti da pompieri e tassisti.
