Kistiones

Post N° 34


Questa luce, Questo fuoco che divora. Questo paesaggio grigio che m'attornia. Questo dolore per un unico pensiero. Quest'ansia di cielo, di mondo e di ora. Questo pianto di sangue che adorna lira ormai senza polso, fiaccola odiosa. Questo peso del mare che mi percuote. Questo scorpione che nel cuore s'annida. Son essi corona d'amore, letto di ferito, dove, insonne, io sogno la presenza tua tra le rovine del mio cuore inabissato. E pur cercando il culmine della prudenza, mi offre il tuo cuore una valle distesa con cicuta e passione d'amara scienza.