I Voli Pindarici

.


Mi chiedi chi io sia.Sorrido…Davvero tu pensi lo sappia?Sono un cencio raccoltodi ossa e carne ricolmo.Sono sguardi su un mondo incoerente.Sono occhi di bimbo che ride stupitoe grinze di vecchio che attende il sollievo.Sono acqua, che fluisce docile tra anfratti ostilie fuoco che consuma se stesso per troppo ardore.Sono il sapore intenso del tabacco dopo l’amore.Sono l’odore dell’asfalto battuto dalla pioggia.Ti prego…Lasciami essere semplicemente chi sonoChè sono straniera persino a me stessa( Le A.E. )