albero

emergo ... dunque sono...


dedicata alle mie molte primavere...  il sole sorge e abbrevia il mio sogno,penso al pescatore di luna che sono stato,mi sento stanco, davanti alla notte che si conclude,musa! devo trascrivere la tua poesia?la nebbia rosa cade sempre più fitta,le lenzuola sono sgualcite, non immagino più,l'isola, le palme, la musica, la danza,il tuo corpo armonico e sinuoso avvolto da veli colorati.riassemblo i miei pensieri,  galleggio nell'ebbrezza,mi distendo sperando in un ritorno più rapido,è presto, esito, il mio approccio è indeciso,brancolanti nel buio, le mie dita sembrano addormentate?un dolce chiarore illumina i miei pensieri,scivola nel mio cranio vibrante come una lira,fa risuonare i miei notturni segreti,è questa la felicità, quando la mia testa delira?il vento si eleva nella satinata dolcezza,sembra che il vento mi designa vittima,la notte spinge il suo lungo grido sovrano,per invitarmi a sognare intimi ricordi.il giorno si avvicina! il tempo continua a gemere,la musa vede ondeggiare la mia nave,in un sogno? vuole sull'oceano fluttuare,ed incantare le mie lenzuola, nei miei deliri di essere umano .auguri Mac, ai prossimi traguardi...