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alzala paolo, alzala!

Nel giorno del suo compleanno numero 108, il Milan si regala la Coppa del Mondo per club e la rivincita sul Boca: argentini battuti 4-2, grazie alla doppietta di Inzaghi, e alle reti di Nesta e Kakà.

YOKOHAMA - L'obiettivo è stato raggiunto, il sogno è diventato realtà. Il Milan batte il Boca Juniors e sale sul tetto del mondo, per la quarta volta nella sua storia. Nel giorno del compleanno numero 108 del club, la squadra si fa il regalo più dolce e desiderato: il trofeo. Come successo a maggio contro il Liverpool nella finale di Champions League, il Milan ottiene la rivincita: sconfitti dagli argentini nel 2003, i rossoneri, questa volta, non sbagliano praticamente niente e chiudono ogni discorso nell'arco dei 90 minuti, senza supplementari, senza rigori. Nel primo tempo Inzaghi porta in vantaggio i rossoneri che devono accusare il pareggio di Palacio. Nella ripresa però il Milan non molla, anzi dilaga: attenti in difesa, concreti in avanti, i milanisti segnano tre gol agli argentini e conquistano il primo posto del podio. Il gol del 2-1 porta la firma di Nesta, che anticipa il terzo gol di Kakà e il quarto ancora a firma Inzaghi. Tra record personali, come quello dello stesso Pippo, in gol in ogni competizione internazionale, e primati di squadra, il Milan sale lassù. Sulla vetta del mondo. Grazie di cuore e complimenti, ragazzi!
Ecco il racconto del match.

E' tempo di una nuova grande finale per il Milan: la squadra rossonera affronta il Boca Juniors per la conquista del titolo di campione del mondo per club. All'International Stadium di Yokohama, Carlo Ancelotti schiera Dida tra i pali, in difesa Bonera vince il ballottaggio con Oddo, mentre Nesta e Kaladze vengono riproposti come coppia centrale, con il capitano, Paolo Maldini, a sinistra; a centrocampo il Mister si affida alle certezze Gattuso, Pirlo (smaltiti i problemi allo stomaco), e Ambrosini, in attacco, a differenza di giovedì, c'è Pippo Inzaghi, supportato da Kakà e dall'autore del gol contro gli Urawa, Seedorf.

Comincia forte il Milan. Passano cinque minuti e Superpippo scalda il piede e, alla prima conclusione, va vicinissimo al vantaggio: Seedorf lancia l'attaccante che prova il diagonale, la palla esce di un soffio sfiorando il secondo palo, Caranta è graziato.
All'11' si propone il Boca con Gonzalez, che non riesce ad approfittarsi di un'indecisione della difesa rossonera.
Ancelotti decide così di modificare l'aspetto tattico del Milan, spostando Kakà in posizione più avanzata, quasi di fianco ad Inzaghi, in una sorte di 4-3-1-2.

I ritmi sono alti, il match è combattuto, soprattutto nella zona centrale del campo. Al 19' ci potrebbe essere una chance importante per Kakà, che riceve palla da Maldini. Il tiro del brasiliano, da ottima posizione, viene però ribattutto da Paletta. Un minuto dopo, sull'altro fronte d'attacco, è Martin Palermo a provare la conclusione, bloccata attentamente da Dida.

Tra il 20 e il 24' il Milan passa dalla gioia all'amarezza: al 21' una travolgente azione di Kakà porta al vantaggio rossonero, con Inzaghi che riceve palla e non si fa pregare due volte a metterla dentro, diventato l'unico giocatore ad aver segnato in tutte le competizioni internazionali per club. Pippo fa gol ed esulta. Ma la felicità si affievolisce due minuti più tardi, quando Palacio trova il pareggio, beffando la difesa milanista, non proprio impeccabile, di testa.

Tutto da rifare quindi per la formazione di Carlo Ancelotti, che reagisce subito e prova nuovamente a colpire, ma senza fortuna, con Inzaghi, cercato da Pirlo. Lo stesso Pippo reclama un contatto in area al 30', ma l'arbitro lo invita a rialzarsi.
Azione più dubbia al 42': corner per il Mian, palla in mezzo e Ambrosini che, ostacolato, cade a terra.

Il primo tempo si conclude senza altre emozioni, la ripresa comincia, senza cambi di formazione e all'insegna dei rossoneri. Seedorf lancia Kakà in area, ma Maidana libera in corner. Sul calcio d'angolo, blocca in uscita Caranta.
Il 50' è il nuovo minuto giusto rossonero: punizione di Pirlo e palla a Nesta che, dal centro dell'area, fa partire il destro vincente. Milan nuovamente in vantaggio grazie al bel gol del difensore.
La formazione di Carlo Ancelotti, poco dopo l'1-2, va vicinissima al tris con Kakà che si libera bene e prova il pallonetto, il portiere argentino riesce però a recuperare.

Al 58' il Boca spaventa il Milan con un incredibile palo colpito da Ibarra. La paura si cancella al 61' quando Kakà si invola sulla sinistra, supera Maidana e beffa Caranta, facendogli passare il pallone tra le gambe. E' il terzo gol del Milan!!!

Ma non è finita: la squadra rossonera trova anche il quarto gol, che arriva al 71' e porta ancora la firma di Pippo Inzaghi. Azione sulla sinistra di Seedorf, palla a Kakà che offre l'assist perfetto al campione con la maglia numero 9 che concretizza. Il Milan si porta sul 4-1, il Boca non dà l'impressione di saper reagire, nemmeno davanti all'espulsione di Kaladze (77'). All'85' una sfortunata deviazione di Ambrosini su tiro di Ledesma permette alla formazione di Russo di accorciare ancora le distanze, ma a cinque minuti dalla fine è davvero troppo tardi, anche perchè arriva anche l'espulsione di Ledesma.

La rete di Inzaghi è quella che chiude la gara, è il gol che sancisce il successo rossonero. Milan, la coppa del Mondo per club è tua!

una scelta coraggiosa...

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La fiaba dimenticata...

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Appello turco contro divisa Inter

siate sempre voi stessi...

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