L'arte...la mia vita

La pittura.


(La sofferta Libertà)
La pittura deve consentire all’artista di soddisfare il bisogno di dipingere, inteso come bisogno di vivere e manifestare le proprie sensazioni ed emozioni, il dipingere è il solo modo di sentire e far sentire che c’è, che esiste. La tecnica e le modalità pittoriche devono adattarsi all’essenza del quadro, permettendo al quadro stesso di comunicare emozioni. Ogni pittore può utilizzare la tecnica pittorica che meglio consente di esprimere le proprie emozioni, variandola da quadro a quadro e personalizzandola in base ai propri bisogni pittorici e al proprio istinto. Claude Monet in una sua lettera scriveva: "…..Non sono un grande pittore, un grande poeta……So solo che faccio quanto ritengo giusto per esprimere ciò che provo davanti alla natura, e che il più delle volte, per riuscire a rendere ciò che sento davvero, dimentico del tutto le regole più elementari della pittura, se pure esistono". Seguire tecniche pittoriche che rispondono ai canoni classici e scolastici della rappresentazione artistica, significherebbe per il pittore "vero" imprigionare la sua creatività, soffocare le ali della sua libertà espressiva, riducendo il proprio bisogno di dipingere ad un semplice esercizio pittorico.