jazzando

Post N° 318

Coraggio

Mi sto chiedendo cosa sia per me il coraggio, e mi si aprono tante di quelle immagini che mi occorrerebbe del tempo, per sistemarle nel mio spazio mentale.

Tante di quelle situazioni, di quei periodi, di quelle persone che davvero l'impresa mi appare piuttosto ardua.

Allora credo che farò una selezione e parlerò del coraggio di oggi, di quello che vivo ora, di quello che oggi mi necessita e di quello che finora ho saputo avere.

Mi son sempre detta che lo scopo importante della mia vita, sarebbe stato di essere me stessa, accettando le mie debolezze, le mie "perversioni", ma anche la mia forza e il mio valore senza averne paura e senza preoccuparmi delle conseguenze di questo fare, più tardi mi sono resa conto che era una necessità, diversamente, ho sofferto e pagato dei prezzi davvero enormi.

Essere se stessi spesso implica una sorta di crudele onestà nei propri confronti innanzitutto, soltanto in un secondo momento nei confronti degli altri, soprattutto quelli che più amo.

Ecco perchè a volte divento impopolare, esprimendo il mio parere nei confronti di persone amiche, quando queste non sono predisposte a sentirsi dire che, chi le ascolta non condivide.

Ma ditemi, se si vuol bene a qualcuno, ci si può limitare ad ascoltarlo e a dargli ragione sempre e comunque, solo perchè così si avvalla un comportamento?

Come posso io essere disonesta nei confronti di chi amo?

Ho avuto coraggio nelle mie battaglie quotidiane, in ogni ambito, duri momenti, che spesso hanno portato ad una solitudine cosciente e consapevole che, malgrado tutto, non mi faceva deragliare da ciò che pensavo e da quello in cui credevo.

Ed infine, il coraggio di essere sincera con me stessa.

Di capire cosa e quanto posso ottenere da chi amo.

Capire fin dove potrò arrivare a credere,  prepararmi ogni santo giorno all'evenienza che potrò perdere.

Perchè spesso si perde.

Oggi e solo oggi, ho il coraggio di non avere aspettative, ma di riuscire a vivere solo l'istante, temprandomi come un soldato che alla guerra si prepara, che cercherà di non esporsi, ma sa bene che nessuno potrà mai assicurargli di tornare a casa sano e salvo.

Mi chiedo se questo possa chiamarsi coraggio, mi chiedo se davvero io sia diventata coraggiosa o forse molto più semplicemente, se io sia cresciuta così tanto da riuscire a vedere la mia vita con occhi realistici, ma al contempo entusiasti, gioiosi e duri.

Mi chiedo ancora se questo coraggio sarà sempre presente in me.

Mi chiedo in fondo, se avrò ancora il coraggio di accettare delle sconfitte.

Img: Danilo

Un pezzo che adoro e che ha significato molto nella mia vita