jazzando

Cambio


Apro e chiudo porteEntro ed esco da quella ritualità che in passato aveva scandito i giorniTutto è cambiato, tranne meMe, che inseguo quella di allora, che la rincorro disperatamente, alla ricerca di quei puntelli che reggevano il peso della casa pericolanteCome in una partita doppia che non si chiude, mi cimento nella contabilità della mia vitaRitmi, tempi, priorità corrono intorno al perno fisso di quelle piccole certezze che circoscrivevano il tentativo di una pseudo normalità, che spesso consolaCredo davvero nel dare e avere della vita, come se fosse impossibile, almeno per un istante ottenere il necessario per guardare fiduciosi al futuroSfoglio come un automa il catalogo di affanni che dovrò forzatamente acquistare ed i soldi scarseggianoMi aggrappo a te e alle piccole grandi certezze dell'amore e dell'affetto, come un salvagente, patendo per il vostro beneMi prendo cura di chi amoVorrei imparare ad amare tanto, da scacciare ogni insidia, tenervi tutti nel mio cuore.Sylvian/Sakamoto  -  Heartbeat