jazzando

Post N° 378


Cronaca di una serata inaspettataLa serata sembrava correre via nel più consueto dei modi...Eravamo quasi ai saluti...Ma tutto cambiò, quando qualcuno bestemmiò, e rivoltosi a noi chiese scusa...Beh... noi siamo atei, anche se non bestemmiamo...Vabbè è già qualcosa...Si sedettero con noi, lui e lei che cantava... di rado mi capita di sentire voci intonate, lei ce l'aveva e glielo dissi...Si sedettero al nostro tavolo e iniziò la serata che sembrava volgere al termine...Confidenze tra sconosciuti, le più vere...Quelle di chi non ha nulla da perdere e nulla da guadagnare...Il pizzettaio uscì fuori dalla cucina con la chitarra in mano, la pizza si bruciò, ma ci fece cantare...Il gestore riapparecchiò e diede ordine di fare pizze e amatriciane a volontà, per chiunque ne volesse...Vino e grappa barricata, grappa barricata e vino, a volte acqua...Finimmo a notte fonda, tra abbracci, baci e canzoni che ripercorrevano un secolo di cultura della canzone italiana...Mina, Carosone, Celentano, Morandi, stornelli e canzone napoletana...Incredibile, nessuno si conosceva, nessuno si fece pagare, ma tutti andammo a casa contenti...Ci eravamo incontrati per caso, ma non a caso accadono certi incontri...Tu Vuo' Fa' L'Americano  -  Renato Carosone