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Roma, 5 giu. - (Adnkronos) - ''Capisco che il Giudice per l'Udienza Preliminare non e' il Giudice del merito e quindi aspetto fiducioso ed impaziente il giudizio pubblico, certo come sono della correttezza di ogni mio operato e che non potra' quindi che essere riconosciuto come tale''. Ad affermarlo in una nota e' il presidente della Banca Monte dei Paschi di Siena, Alessandro Profumo, in merito alla vicenda 'Brontos' che lo vede rinviato a giudizio.
In questo modo, aggiunge Profumo, ''si porra' anche fine al danno di reputazione che sto di fatto, inevitabilmente, pur ingiustamente, subendo''.
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(ASCA) - Roma, 5 giu - L'Agenzia delle Entrate spiega che
''in base all'articolo 25 del Modello Ocse il contribuente,
sia persona fisica sia giuridica, che ritiene di essere o di
poter essere leso da un'imposizione fiscale non conforme alla
Convenzione, puo' attivare la procedura amichevole''. Il caso
puo' essere presentato all'autorita' competente dello Stato
di residenza del contribuente (per l'Italia il Ministero
dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento delle Finanze).
Per quanto riguarda, tuttavia, le doppie imposizioni
originate da rettifiche dei prezzi di trasferimento, la
procedura amichevole puo' essere comunque validamente
instaurata dall'impresa estera associata, che si rivolge
all'autorita' competente del proprio Stato di residenza per
lamentare la doppia imposizione generatasi in seno al gruppo
multinazionale.
Per individuare correttamente il termine entro il quale il
contribuente puo' presentare l'istanza e' necessario fare
riferimento a quanto previsto dalla singola Convenzione, in
genere due anni dalla prima notifica della misura che
comporta un'imposizione non conforme alle disposizioni della
convenzione. Il contribuente puo' comunque presentare
l'istanza prima di ricevere l'avviso di accertamento (ad
esempio, a seguito della notifica di un processo verbale di
constatazione).
In generale, alle Map attivate in Italia ai sensi di una
Convenzione bilaterale si affianca un procedimento
giurisdizionale instaurato in base alla legislazione interna.
L'opportunita' di rivolgersi al giudice tributario
corrisponde alla necessita' di evitare che, in pendenza di
procedura amichevole, l'imposta accertata in Italia diventi
definitiva e, quindi, non modificabile in virtu'
dell'eventuale accordo raggiunto fra le autorita' competenti.
Di conseguenza, se le autorita' competenti giungono a un
accordo che elimina la doppia imposizione senza che sia
ancora intervenuto un giudicato, vale l'accordo amichevole a
patto che il contribuente accetti i suoi contenuti e rinunci
contestualmente al ricorso giurisdizionale. Per quanto
riguarda la risoluzione di ''una doppia imposizione in
materia di transfer pricing sulla base della Convenzione
arbitrale'', l'Agenzia delel entrate rileva che ''a
differenza della procedura amichevole istituita sulla base di
accordi bilaterali tra Stati, quella prevista dalla
Convenzione arbitrale, esclusivamente per risolvere questioni
originate da rettifiche di transfer pricing, comporta
l'obbligo per le autorita' competenti di raggiungere un
accordo che elimini la doppia imposizione''. Se entro due
anni inoltre la procedura amichevole non perviene a una
soluzione, le autorita' competenti sono tenute a istituire
una commissione consultiva al cui parere devono adeguarsi, a
meno che non trovino un accordo alternativo che comunque
elimini la doppia imposizione.
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Roma, 4 giu. - (Adnkronos) - Marco Belinelli ha espresso il desiderio di valutare la propria partecipazione alla Nazionale solo dopo che sara' chiarita la propria situazione con l'Nba, auspicabilmente con un nuovo contratto. Una volta chiuso il contratto, ed essersi confrontato con lo staff tecnico della franchigia Nba di appartenenza, potra' informare la Federbasket sulla proprie decisioni. Lo rende noto la Fip in un comunicato.
Belinelli, reduce dalla miglior stagione della carriera in Nba con New Orleans, ha comunicato al presidente federale Dino Meneghin che dal 1° luglio sara' free agent. Di conseguenza le riflessioni sulla partecipazione ai raduni della Nazionale saranno necessariamente diverse dagli altri anni: dal 2006, infatti, ha sempre risposto alle convocazioni ed e' mancato solo nell'estate del 2008 per volonta' dei Golden State Warriors, suo team all'epoca, che lo vollero alla Summer League di Las Vegas.
"Il presidente Dino Meneghin, che non ha mai messo in dubbio l'attaccamento di Belinelli alla Nazionale, ha fatto il piu' caloroso in bocca al lupo a Marco per il contratto, rimanendo in attesa degli sviluppi", si legge ancora nella nota della federazione.
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TRIPOLI (Reuters) - Un gruppo armato libico ha circondato oggi l'aeroporto internazionale di Tripoli provocando la cancellazione dei voli e lo spostamento di alcuni arrivi sullo scalo militare, e ci sono stati degli scontri tra milizie rivali, riferiscono fonti aeroportuali e della sicurezza e un testimone Reuters.
Un funzionario della sicurezza ha detto che il gruppo, la Brigata al-Awfea della citt di Tarhouna, 80 chilometri a sudest di Tripoli, ha chiesto la liberazione di uno dei suoi capi che sarebbe scomparso la notte scorsa.
"La situazione all'aeroporto è di grande tensione e i carri armati stanno circondando gli edifici. A nessuno viene permesso di entrare", ha spiegato il funzionario, coperto da anonimato.
Un funzionario della dogana aeroportuale ha detto che i voli sono stati cancellati e gli aerei in arrivo fatti atterrare all'aeroporto Mitiga della capitale.
Più tardi milizie rivali si sono scontrate all'aeroporto, ha detto il giornalista di Reuters presente sul posto, aggiungendo di aver sentito colpi d'arma da fuoco e di aver visto entrare nello scalo degli uomini che portavano dei lanciagranate.
Il portavoce del Consiglio transitorio nazionale, Mohammed al-Harizy, ha detto che il capo di Awfea, il colonnello Abu Oegeila al-Hebeishi, è stato rapito da ribelli armati mentre era in viaggio tra Tarhouna e Tripoli la notte scorsa.
- Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
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PESHAWAR/DERA ISMAIL KHAN (Reuters) - Abu Yahya al-Libi, considerato uno dei principali strateghi di al Qaeda e una delle figure più importanti dopo il leader Ayman al Zawahri, potrebbe essere stato ucciso in un agguato con un drone in Pakistan.
Lo riferiscono oggi funzionari dell'intelligence pakistana.
Se la sua morte venisse confermata, si tratterebbe del colpo più grosso contro al Qaeda da quando le forze speciali Usa hanno ucciso Osama bin Laden in un raid in Pakistan nel maggio 2011.
Fonti Usa riferiscono che Libi, religioso libico laureato in chimica sopravvissuto a precedenti attacchi, è stato l'obiettivo di un raid ieri mattina nella regione del nord Waziristan, che ospita alcuni dei gruppi militanti più famosi al mondo.
Alcuni funzionari Usa descrivono Libi, il cui vero nome è Mohamed Hassan Qaid, come il numero due di Zawahri, l'ex-medico egiziano che ha sostituito bin Laden alla sua morte.
- Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
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