Petali di vita

IO e il MIO concetto di blog


Il "diario" è uno spazio personale dove scrivere ciò che si desidera, nel momento in cui viene messo in rete diventa BLOG. In questo caso vuol dire che intendiamo condividere i nostri pensieri con i frequentatori (occaionali o abituali) del web.Queste persone, leggendo gli scritti, decidono o meno di esprimere un loro parere al quale noi rispondiamo, se interessati.Inizia così uno scambio di opinioni.BENE.Io stessa giro tra blog "amici" e blog di cui fino ad un attimo prima non ne conoscevo neppure l'esistenza. Spesso non mi limito alla lettura del semplice post, ma mi soffermo pure sui commenti e le risposte del proprietario del blog.Capita così che, incuriosita da alcuni commenti, vado sulle pagine del commentatore e così via.BENE.Lungi da ma "ATTACCARE" gratuitamente e lungi da me "DIFENDERE"... se avessi avuto questa indole avrei fatto giurisprudenza, invece ho fatto architettura!Io esprimo semplicemente un mio pensiero che può essere più o meno condiviso. Se non vi sta bene non ditemi "Non dovevi dirlo!" sbattetemi in lista nera e stop. Finchè sono qui e posso dire ciò che penso lo faccio, che vi stia bene o meno.ALTRO PUNTO.Nel mio blog tutti sanno come mi chiamo (è scritto a caratteri cubitali), tutti possono sapere il nome dei miei figli (è scritto nei post), pochi conoscono il nome di Sweet.Se girando in rete trovo discorsi dove si riporta il mio nome non posso certo prendermela, caso contrario se dovessi trovare quello di Sweet (ma so che non accadrà mai).BENE.Se io utilizzo nomi resi pubblici dagli stessi proprietari (che non si sono limitati al nome, ma hanno reso pubblico pure il cognome, l'abitazione, l'auto e manca solo il codice fiscale!) ... bhè, scusate, ma non mi si rompano le palle!Roberta