A GOOD_GRIEF

Woman at work


Stamani, anche se in ritardo rispetto a quando mi sono svegliata, mi sono messa in moto. Ad intervalli regolari mi vien voglia di sbarazzarmi di cose. Cose che tengo in casa, soprattutto in camera mia, che ritengo importanti. Foto, lettere, appunti. Mi sembra di non poter vivere senza. E poi giunge puntuale un momento in cui decido che non mi servono più. E riempio sacchi di roba. E butto.Accade lo stesso con le persone. Persone che ti sono amiche, sono presenti quando ne hai bisogno, per molti anni accade così. Ed ovviamente sei presente anche tu per loro. Perchè ami queste persone. Talvolta le ami in maniera speciale. Poi però accade che improvvisamente ti passano ad un km da casa e non ti fanno sapere che sono lì, come accadeva un tempo.E ti rendi conto che come tu fai pulizia materiale, gli altri fanno pulizia umana. In cui capiti pure tu. Un attimo e sei in un  bel sacco ampio e nero. Pronto ad occupare il primo portarifiuti della strada della vita.Va beh. Alla faccia di no man is an island, caro il mio John Donne.Appena prendo la paga vado a comprare un libro serio di ricette.Un saluto variegato a ciliegia.