Jinsei, la vita

Cuore spezzato...


Inutile insistere, il mio piccolo cuoricino spezzato ci sta mettendo parecchio tempo a liberarsi dell'ingombrante presenza dell'ex uomo della mia vita... “Devo buttarmi alle spalle lui e tutto quello che c’è stato e ricominciare da zero” mi dicevo.Ero convinta di esserci riuscita... fino a dicembre. A dicembre lui ricomincia a farsi sentire, a telefonare, a venire in palestra. Sia ben chiaro, lui ha messo subito in luce che non vuole nulla, e io pensavo fosse lo stesso per me. Povera illusa. Povera donna ancora innamorata.E invece la sottoscritta ricomincia i suoi trip mentali su di lui, ovviamente non pensando minimamente ai momenti brutti, ma solo a quelli belli, non soffermandosi sulle incompatibilità, ma sulle affinità, e a sperare inconsciamente a un recupero del rapporto. Masochismo in piena regola, non c’è dubbio.“E andiamo a sciare assieme a gennaio?” “E ci alleniamo assieme?” “E…” ha fatto tutto lui, giuro. Io manco ci pensavo, me ne stavo bella bella nel mio brodino, magari mi guardavo in giro cercando un bell’uomo per illuminare le mie giornate (ovviamente senza successo, visto che, per la legge di Murphy, quelli che mi interessano sono matematicamente super impegnati, e viceversa). Insomma, mi crolla tutto il palco. Ho passato in Natale a farmi consolare dalle amiche, a spararmi dosi di panettone e pandoro da rischiare l’overdose di zuccheri (ne avrò di palestra da fare…), ecc. ecc.E allora lo chiamo, bella decisa “Senti caro, forse non è il caso che andiamo a sciare assieme, che ci alleniamo in palestra, o che mi dici che vuoi solo divertirti con la prima troietta bionda che ti capita a tiro. Sarò schizzata e forse un poco maniaca, ma 4 anni e ½ della mia vita non sono facili da gettare nella spazzatura. E io ci sto male.” Chiara, no? Forse troppo diretta, forse ho stuzzicato il suo già imponente ego maschile (e ditelo che vi piace quando vi diciamo così!), ma pensavo di essere stata abbastanza eloquente. D’altronde, quando uno ti risponde “Ok, ho capito”, cosa puoi pensare se non “Ok, ha capito”?E invece no. Oggi trovo una sua chiamata persa, mi richiama dopo 15 minuti e mi dice che voleva passare a trovarmi in negozio ma non sapeva dove fossi (ho cambiato sede al momento del patatrack tra noi due…), e che, visto che non rispondevo, non ha fatto a tempo ed è dovuto andare via. Sono rimasta di sasso. Ma, dico io, ti chiamo 3 giorni fa dicendo che ci sto ancora male, che non è il caso che ci si veda, e tu vuoi piombarmi in negozio subito dopo? Dopo mesi che sono qui? Dopo che hai avuto Dio solo sa quante occasioni per passare, lo decidi solo ora che non voglio vederti?E allora ditelo chiaro e tondo che almeno mi metto il cuore in pace: o voi uomini non capite una mazza quando parliamo, nemmeno quando siamo cristalline come una sorgente di montagna che neanche Messner e la sua “Altissima, Purissima, Levissima”, o siete dei gran bastardi che godono come dei ricci a infilare il braccio della piaga e girare a destra e a sinistra.E siate chiari una volta per tutte, please.