Jinsei, la vita

Il cliente ha sempre ragione?


La pongo apposta come domanda in quanto oggi ho leggermente "perso le staffe" con una vecchietta del cavolo che pretendeva di avere ragione quando invece era in torto marcio.Cerco sempre di essere disponibile, andare incontro alla gente, capire cosa vogliono, risolvere i problemi avuti con la merce, ecc. ecc... E' il mio lavoro.Questa oggi mi arriva e mi dice che un paio di zoccoletti in legno che le avevo dato erano fallati: in pratica sosteneva che avevano attaccato con la colla 2 pezzi di legno. "Fatto un taccone" diceva lei.Non era vero. Era leggermente strisciato (dovuto alla lavorazione artigianale) ma non c'erano pezzi di legno incollati: le venature era sempre uguali, si vedeva benissimo che non c'erano stati "rimaneggiamenti".Glielo spiego con calma. Non mi crede. Le spiego perchè non può essere che abbiano incollato 2 pezzi assieme. Non mi crede. Le dico che può capitare che ci siano degli striscetti. Non mi crede. Chiedo addirittura un parere del povero idraulico che era in negozio a mettere a posto una tubatura e questo mi da' ragione. Non mi crede e mi da' della persona poco seria.
Mi monta l'incazzatura. Parecchio, anche.
Le dico che io sono serissima, e che lei sta inventando un sacco di storie. Mi dice che "spera vivamente" che il pezzo non si stacchi. Le dico che non può staccarsi, perchè non ci sono pezzi diversi di legno incollati tra loro!
E lì parte una "filippica" sul fatto che non può permettersi di darmi della persona poco seria semplicemente perchè, secondo lei, esiste un difetto che in realtà è un semplice graffietto."Perchè non le hai cambiato gli zoccoli e basta?" direte voi. Perchè li aveva già cambiati una volta, li aveva anche usati e la suola si era già un po' usurata. E quindi, dico io, come faccio a cambiarli e poi piazzare quelli usati ad un'altra cliente? Che dico? "No, signora, sono stati usati solo da una vecchietta che andava fino al supermercato a fare la spesa, hanno solo qualche kilometro." Come le auto semestrali.E poi, scusate, ma era una questione di principio: il difetto da lei paventato non c'era, e quindi non vedevo necessità di sostituire l'oggetto.Sono stata esagerata? Mi sono incazzata troppo? Sinceramente non credo, trovo semplicemente assurdo che il cliente debba avere sempre ragione a priori.Esistono anche gli stronzi.