Rendere pubblici i nominativi di tutti coloro che hanno ricevuto soldi dal Monte dei Paschi di Siena… Gente che già sapeva non avrebbe restituito un centesimo, forte della complicità di chi, altrettanto consapevole, ha elargito il “prestito”… Ho già espresso la mia opinione e la ribadisco qui. Sono scettico circa l’utilità di dar corso a questa operazione, ammesso e non concesso che si riesca a portarla a termine, senza che i paladini della privacy intervengano a vanificare il tutto. In concreto, qual è il beneficio che il bistrattato cittadino italiano ricaverebbe da questo rendiconto…? La berlina serve a svergognare solo chi ancora prova, dentro sé, un qualche sentimento di vergogna; non certo chi è uso a pescare nel torbido e fa di quell’attitudine uno stile di vita… La gente comune, che oggi uno Stato, pilotato dagli stessi personaggi di governo che, da sempre, sostengono ad oltranza questo istituto fallimentare, chiama ad accollarsi il debito, non ha strumenti che le permettano di sfuggire all’ennesimo ingiustificato salasso inflittole dal potere. E credo abbia ben poco da rallegrarsi della pubblicazione di una lista di nomi o di ragioni sociali. Personalmente, sarei stato oltremodo felice di veder quel “carrozzone” chiuso per sempre, e sapere dirigenti e impiegati in coda a cercar un’occupazione con il jobs act di Renzi e Poletti.
BERLINA
Rendere pubblici i nominativi di tutti coloro che hanno ricevuto soldi dal Monte dei Paschi di Siena… Gente che già sapeva non avrebbe restituito un centesimo, forte della complicità di chi, altrettanto consapevole, ha elargito il “prestito”… Ho già espresso la mia opinione e la ribadisco qui. Sono scettico circa l’utilità di dar corso a questa operazione, ammesso e non concesso che si riesca a portarla a termine, senza che i paladini della privacy intervengano a vanificare il tutto. In concreto, qual è il beneficio che il bistrattato cittadino italiano ricaverebbe da questo rendiconto…? La berlina serve a svergognare solo chi ancora prova, dentro sé, un qualche sentimento di vergogna; non certo chi è uso a pescare nel torbido e fa di quell’attitudine uno stile di vita… La gente comune, che oggi uno Stato, pilotato dagli stessi personaggi di governo che, da sempre, sostengono ad oltranza questo istituto fallimentare, chiama ad accollarsi il debito, non ha strumenti che le permettano di sfuggire all’ennesimo ingiustificato salasso inflittole dal potere. E credo abbia ben poco da rallegrarsi della pubblicazione di una lista di nomi o di ragioni sociali. Personalmente, sarei stato oltremodo felice di veder quel “carrozzone” chiuso per sempre, e sapere dirigenti e impiegati in coda a cercar un’occupazione con il jobs act di Renzi e Poletti.