Dita silenti
intessono radiosa essenza
umida sorgente nascosta le accoglie
muovo la lingua sul tuo corpo
come serpe che striscia
fremo alla ricerca del tuo seme
e ti lascio gustare
il mio odore di cagna
tra petali di rosa asperso
Placo la mia fame
mordendomi le labbra
e in quel letto di fiume
argini di braccia cullanti
a racchiudermi
Vivida luce s'espande
e a Te mi levo
candida e miteAUTORE: ANONIMA