job & the city

Ogni tanto ci provo…

Più per il gusto di vedere cosa potrebbe succedere che per esigenza. Grazie a Dio per il momento ho tutto sotto controllo (pare strano e fa paura…) quindi sono abbastanza rilassata a riguardo. Se vogliamo possiamo chiamarla curiosità, voglia di mettersi alla prova. Si! voglio mettermi alla prova! Non sto parlando di lanciarmi con il Bungee Jumping… soffro di vertigini anche quando guardo in basso dall’alto del mio tacco 12 quindi figuriamoci…  e nemmeno di cambiare taglio. L’ho fatto una volta e me ne sono pentita nel momento esatto che il parrucchiere esclamò “Et voilà! Stai benissimo” (mortacci sua).

Parlo di qualcosa di peggio… di molto peggio… Parlo di un sentiero inesplorato, ignoto, dove non ho mai messo piede… anzi no. Una volta ci ho provato e poco dopo ho fatto le valige e sono partita per Londra.

In parole potabili ogni tanto rispondo a qualche annuncio di lavoro.

Se trovassi qualcosina come freelance che mi aiutasse ad arrotondare mica sarebbe male… O, chissà, una bella azienda giovane e dinamica che cerca una professionista di talento! O magari una bella agenzia con sede a Roma, New York, Londra che non vede l’ora di inserire nel suo organico una web/graphic designer con esperienza!

Bisogna sempre guardarsi attorno… non sai mai quando potrebbe presentarsi l’occasione della tua vita. Infatti è proprio così che in passato ho trovato qualche lavoretto come freelance o occasioni importanti per la mia carriera…                                   

Ma tutto questo succedeva a Londra.

A dire il vero mi capita di essere contattata anche qui per qualche lavoretto freelance… C’è chi mi contattata perché ha bisogno di un sito, chi per un logo, chi per un banner...  Ma appena rispondo dicendogli quanto gli verrebbe a costare spariscono…

E pensare che in Inghilterra tutti mi dicevano che dovevo aumentare un pochino i prezzi perché ero troppo economica…

Per non parlare degli unici due colloqui che ho fatto…

Appena ho detto quanto volevo ho letto sulle loro facce la classica espressione di chi pensa “Ma chi te credi di essere a bella?”

Io? Nessuno… E’ solo che dopo sette anni di esperienza 800 euro al mese mi sembrano un tantino pochi e in più mi hai chiesto se potevo anche farti il caffè, andare alla posta, in banca e magari portare anche il cane a fare pipì… Ma chi te credi di essere tu coglione.

Oggi alla radio hanno detto che l’Italia è uno dei paesi con gli stipendi più bassi d’europa. Siamo addirittura dietro Spagna e Grecia…

Ma non disperate. In compenso siamo quello con le tasse più alte.