Sabato sera desideravo vederti, ma non mi sono permessa di scriverti perchè non mi sembrava corretto.poi arriva il tuo sms... certo che avevo voglia di vederti e di stare un po' con te. di chiacchierare. quando stiamo insieme mi sento bene, sono tranquilla, come se tutto il resto può e deve aspettare... il nostro fine serata è stato un po' diverso dalle ultime settimane e mi hai fatto pensare che anche tu non credi nella nostra amicizia, come tutti gli altri. perchè, nel caso non te ne fossi accorto, nessuno ci crede. passiamo ore a parlare, a stuzzicarci, a farci il solletico, a ridere e... a prendermi in giro. sai com'è la mia risata divertita e quella di circostanza. sai che quando mi arrabbio parlo più in fretta. in pochi mesi hai capito molto più di me che chiunque altro in tanti anni... e questa cosa un po' mi lascia perplessa. so che le continue battutine che ti fanno, che ci fanno, sul fatto che non siamo amici... ti fanno pensare che io sono innamorata di te. ma ti assicuro che non è così. non so nemmeno io cosa ho per la testa. e te l'ho già detto che il treno passa una volta sola e che mi sta bene essere solo tua amica... e anche a me sta storia che fra noi deve esserci per forza qualcosa, alcune volte, snerva... perchè non so nemmeno io cosa voglio e cosa ho per la testa... so solo che con te sto bene e che mi va di vederti di tanto in tanto... un tuo amico l'altro giorno mi ha detto che 'è solo questione di facciata'...ora, me lo spieghi?