ImPaRaRe A vOlArE

Piccole grandi soddisfazioni!


Arrivo in ufficio. tolgo la giacca. sotto l'attaccapanni c'è il porta ombrelli. e nel porta ombrelli, che preciso, è solo un bordino di ferro e sotto è tutto aperto, c'è il tubo del neon che non funziona. lo sfioro con il cappotto. il neon scivola. cade fuori dal porta ombrelli. rimbalza a terra e chiaramente si rompe. il kapo comincia ad urlare "bisogna essere rincoglioniti!". e lì non c'ho più visto. "eh si, sarò anche rincoglionita, ma non era quello il posto dove mettere il tubo!". raccolgo i pezzi. torno alle mie cose. mi chiama nel suo studio. mi guarda ridendo. "non c'è proprio niente da ridere!", "va bè, lo sai come sono fatto!", " non so se si rende conto che mi ha dato della rincoglionita!", "eh, ma non ho dormito molto bene sta notte!", "anche gli altri magari hanno le palle girate ma non trattano di merda le persone! e poi sarò si rincoglionita, ma solo perchè sto qua a sentirmele!". il tutto con me che urlo e lui orecchie basse e vocina da "caxxo l'ho combinata grossa!".un tempo mi mordevo la lingua e lasciavo correre. qualsiasi cosa mi dicesse. ma ora no. e quest'anno in 3 gg c'ho litigato 3 volte. ma mai, dico mai, gli avevo sputato addosso la verità in questo modo! solo che la mia pazienza ha un limite e io non sono sua figlia. a me non da della rincoglionita. e dopo che sta mattina ha detto alla dott.ssa T. che deve vivere con l'ignoranza, riferito a noi (probabilmente più a me che a lei, comunque...), non c'ho proprio più visto. esco con lui. mi deve dare un mazzo di chiavi. mi guarda e mi dice "scusa ancora", "di niente"... non sono arrabbiata. so che è così. so che è un coxxxone, punto. però scusa non me l'aveva mai chiesto. mi sento realizzata!