ImPaRaRe A vOlArE

Ti considero per la tua taglia


Me ne vado in giro, tutta tranquilla e sicura di me nella mia taglia 40. mai stata così sicura. mi sento a posto. con me stessa e con il mondo. "che bene che stai così!" me lo sono sentito ripetere un miliardo di volte negli ultimi mesi. persone che mi avevano conosciuta prima, mi guardano dalla testa ai piedi. mi fanno la radiografia e un po' di urta e un po' mi lusinga. la cosa che più non sopporto è chi prima non ti considerava e ora ti guarda con occhi diversi. e lo vedi che ti guardano come se ora esistessi, come se prima fossi stata trasparente. e mi da un fastidio tremendo. perchè allora sono i 13 kg in meno a fare la persona... è la taglia... è il fatto che qualcuno si possa permettere una gonna corta, gli stivali sopra i pantaloni... è questo quello che conta? e se è questo che allora conta, io con queste persone non voglio avere a che fare. e infatti... dopo qualche parola di circostanza, tanto per non sembrare maleducata, anche se al loro confronto, sono proprio una signora, mi volto dall'altra e faccio la snob. preferisco sembrare una che se la tira piuttosto che dar corda a gente che giudica le persone per la taglia!