Signora mia

Delle pubblicità per donne scritte da uomini ( parte I)


 Un giovedì sera qualunque. Su Rai 1 si succedono due pubblicità rivolte alle donne: una reclamizza un balsamo, l’altra una marca di assorbenti.Nella prima pubblicità, un gruppetto di amiche sedute ad un tavolino di un locale ridono parlando dei rispettivi weekend. Una di loro racconta fiera di aver passato il fine settimana a cotonarsi i capelli: un flashback la mostra gattonare sul letto ruggendo, presumibilmente rivolta al suo signore e padrone per il quale ha preparato quest’ ambientazione jungle.Le amiche commentano entusiaste: “Tu si che sai come tenerti un uomo!”. Segue magnificazione del balsamo pubblicizzato, che permette di ridare forma umana ai capelli contonati della malcapitata – tra l’altro non è neanche vero, io ho provato quella marca sui miei capelli ricci e vi assicuro che sono restati lo stesso groviglio di prima -. Uno spot del genere non può averlo ideato che un uomo.Vi risparmio tutti i commenti veterofemministi che mi sono venuti in mente vedendo questa pubblicità di celebrazione delle donne come giocattolo sessuale.Mi limito ad alcune osservazioni, strettamente attinenti lo spot stesso, che suffragano la mia teoria. Anzitutto, l’ambientazione pseudo Sex and the city: non basta piazzare quattro donne che ridono intorno ad un tavolino per ricreare l’atmosfera del telefilm più amato dlale donne e meno capito dagli uomini. Ogni donna che ne abbia visto una sola puntata sa che le quattro protagoniste che si ritrovano al bar a parlare –anche- della loro vita sessuale non ci pensano minimamente ad assecondare gli uomini nelle loro fantasie. Semmai impongono le loro.Poi, nello spot è presente anche la stupidità tutta maschile di immaginare una donna adulta – che presumibilmente lavora – che passa il weekend a fare giochetti erotico-esotici. Se una lavora tutta la settimana, in quel paio di giorni liberi deve quantomeno mettere un milione di lavatrici, fare lo spesone settimanale e pulire casa. Certo, si pensa anche alla vita privata, ma direi che farsi due coccole a letto e alzarsi con comodo per fare colazione insieme sia tutto quello che agogna una persona distrutta dal lavoro di una settimana.Infine, ultimo indizio che dimostra che lo spot è stato pensato da un uomo, e pure anzianotto: ogni donna sa che la cotonatura dei capelli è passata di moda vent’anni fa.  - Continua-