Signora mia

Momenti dimenticabili di un indimenticabile weekend


Da ricordare: l'Etna di fronte atterrando a CataniaDa dimenticare: Marito fermato al metal dector dell'aeroporto perchè se ne andava allegramente in giro con un coltello da cucina nella tracolla.Da ricordare: pesce spada grigliato buono da far piangereDa dimenticare: Marito che conversando amabilmente a tavola ingoia una mosca e la deglutisce con nonchalance.Da ricordare: il mare biancazzurro e la sabbia così sottile da sembrare cipria.Da dimenticare: 87 (lottantasette) euro.Per un costume, comprato in fretta e furia quando Marito ha ricordato di aver dimenticato il suo a casa. Per la cronaca, gli era stato ricordato giusto un centinaio di volte, per non citare la scritta in maiuscolo sulla lavagnetta in cucina.Da ricordare: il profumo di gelsomino sotto la luna pienaDa dimenticare: la webmater sotto la luna piena che suda da ferma e sfoggia un gran sorriso mentre tenta di staccarsi il vestito incollato addossoDa ricordare: sole, mare e vento e silenzio.Da dimenticare: il silenzio squarciato dalle mie maleparole rientrata a casa, scoprendo i danni fatti dal vento sul balcone.E alla fine della storia, la protagonista si ritrova con una splendida abbronzatura e trecento euro di tenda da sole distrutta. E un marito con un costume nuovo che terrà per il resto della sua vita. Come minimo.