Avevo in testa da un po' di tempo un post spettacolare su casalinghe e calzini e mariti e balsamo e Star Trek e filmdovesipiange.Ma mi è passata la voglia di scherzare.Ieri
hanno ucciso il sindaco di Pollica, il più bel paesino cilentano, a due passi dal mio. Angelo Vassallo è stato colpito con nove colpi, due pistole. Lo hanno aspettato dietro casa sua nella frazione di Acciaroli, in quel Cilento dove ancora si lascia la chiave davanti alla porta, e lo hanno ammazzato.E trovare al mattino il tuo Cilento in homepage su Repubblica per un'esecuzione del genere fa già abbastanza male. Fa ancora più male sapere che hanno ucciso un uomo profondamente perbene. Da noi ci si conosce tutti, e chi non aveva mai avuto a che fare con lui? Uomo testardo, con le sue spigolosità, un torrente di idee e di iniziative, che aveva reso
il paese di Hemingway il posto più bello della nostra costa.E sei già lì addolorata perchè è un omicidio feroce praticamente a casa tua, e già sospetti ma non osi dire. Poi il procuratore della Repubblica, quello che lavora nella cittadina sonnacchiosa dove sei andata a scuola, dice al tg nazionale che Angelo Vassallo si opponeva alla camorra.Camorra.Tu che ti sei sempre lamentata del Cilento nel mezzo del nulla, che pensavi di provenire da una Paperopoli un po' scalcagnata, all'improvviso finisci in mezzo a
un incubo lucido di Roberto Saviano, e capirete lo choc.E lì poi ricordi, colleghi: case come funghi nel giro di pochi anni, supermercati dalla dubbia gestione, macchinoni stellari all'improvvisoin mezzo alla strada. E allora ti fa ancora più male quell'esecuzione ad Acciaroli. Perchè potrebbe essere solo l'inizio. Perchè non è stato l'inizio, ma la continuazione agghiacciante di un discor
so di illegalità e soprusi.E soprattutto, e questo fa male più di tutto il resto, se si è arrivati a uccidere un uomo che faceva il suo mestiere in onestà, significa che certa gente - scusate il pudore, non ce la faccio a chiamarli con il loro nome, come quando invece di dire tumore dici brutto male per farti meno paura -, significa che certa gente si sente fin troppo a suo agio nella terra di pescatori.E che quelli là sono come i vampiri: entrano su invito.Di chi è noncurante, di chi per vendere una vecchia terra non bada a chi l'acquista, di chi per fare cassa concede al volo uno, due, tre permessi per costruire case vuote. Cilentani, BASTA CON L'OSPITALITA', ve ne prego.