dodecalogue

Autobiografia di un ritratto


20.012.007Non ho mai creduto in Dio, né tantomeno nell'uomo. Ammasso di corpi in stridente contraddizione logica, spesso sgrammaticata. Ho i capelli rossi, qualcuno per questo mi dà del cattivo e chissà che codesto qualcuno non si sbagli (in luoghi seppure comuni e cangianti). Pessimo osservatore dall'orecchio musicale, preferisco le parole ad un vestito. Cieco e forse pazzo, vorrei perdere la vista e la mia voce, non mi piace pur essendo meraviglia.Sono forte a sopportare tutto questo, la coscienza è una gran cosa medioevale: cavaliere come pochi, questo è un fatto.A proposito, quand'è che m'accontenti?sconnessione decima: questo è un bel giorno per lasciare il caos ed il disordine dietro le spalle. Questo è un bel giorno per dire: "Ora basta, no, io ricomincio e riparto da qui."