dodecalogue

meccanismi


08.032.009
Svuotarsi i coglioni può portare ad una improvvisa quanto passeggera saggezza, come un colpo di fulmine che per un attimo illumina tutta la tua vita. Poi il lampo passa e le successive tenebre riempiono nuovamente e lentamente i coglioni. È un ciclo, un ciclo assurdo, che un attimo prima dello svuotamento può anche portare a livelli di follia estrema. Un uomo pur di possedere, scopare una donna, è disposto a riempirla di tutte le cazzate che lei ama sentire. Cazzate necessarie riguardo la stima, l'intelligenza, la bellezza. Attimi di intimità e di passione dove il tono sbagliato di una parola pronunciata può anche risultare fatale. La donna, specie la donna contemporanea, crede di misurare il proprio potere sull'altro in base all'apertura delle cosce. La donna che apre le cosce troppo spesso, troppo spesso poi non sa scopare. L'uomo incanala contento della facile preda, ma sa benissimo, nonostante i dovuti gesti di attrazione mostrati, che quella è una scopata mediocre. Morale: la donna facile scopa sperando di ottenere la stima e di influire sulle successive decisioni dell'uomo, quindi d'averne il controllo, uomo che dal suo canto  attinge ogni qualvolta il livello di saturazione dei coglioni è massimo, non avendo alcun dubbio sul fatto che la donna fautrice di tale svuotamento ai suoi occhi sia solo una triste ed infelice puttana.