dodecalogue

thanatos


24.032.010
_Non c’è più niente da ricordare, più niente da osservare. E’ finito tutto quello in cui credevamo, tutte le ragioni del nostro esistere. E infatti è come se fossimo morti, dei morti che continuano a scrivere e dormire, seppure male. La tristezza è elemento fondante della nostra esistenza perché la ragione reale è che non sappiamo cosa fare, non lo abbiamo mai saputo, non sappiamo come impiegare il nostro tempo, lavorando o distraendoci da cosa? Dalla vita, perché la vita è deprimente anche quando siamo di ottimo umore. La vita è un insulto alla dignità d’animo, un animo che farebbe bene a rimanersene tale, quale che sia il modo migliore d’esserci senza respirare.