dodecalogue

quali? (inevitabile chiederlo)

Il silenzio letterale, allegorico, morale, divino. Mettere insieme questi quattro tipi di silenzio è molto difficile, quasi impossibile. E' un goal, ma dopo c'è l'armonia. Questo succede centosessantatre volte nella vita, dopo si muore.

dunque rischio l'immortalità? che palle, no! Dammi due dritte. Spiega meglio.

1) Vivere può essere una dannazione, credimi (quella mela andava mangiata, porca Eva!); 2) Memento mori.

per questo chiedevo chiarimenti... vivere in eterno? nonononono.... hai detto che dopo la centosessantaqualcosesima si muore, giusto? Voglio iniziare il conto alla rovescia. Fammi tacere per dio!

Se vuoi puoi metterti un calzino in bocca, il tuo. Se poi vuoi morire subito posso darti quello di mio fratello.

eh no. così son capaci tutti a morire... tra l'altro mi basta e mi avanza quello di mio fratello di calzino. dunque, mi insegni o no a fare goal?

Potrei, ma dobbiamo fare prima le squadre.

femmine vs maschi

vi stracciamo [a forza di calci negli stinchi]

Ahahah! Certo, l'unico sport dove la donna vale più dell'uomo è il cucito.

ah si? allora per lei caro capitano della squadra avversaria vedremo di mirare un pò più su degli stinchi

Ti sbagli mia cara, io sono il presidente non il capitano.

signor presidenteeee....

<br<



prrrrrrrrrrrrrrrrrr!

Ahahahah! Me la merito in effetti una bella pernacchia!

Visto che ce l'ho proprio qui di fianco che mi fa capoccella... due notti fa mi son vista l'ultimo di Cronenber. Mai vista una Londra così.

grazie. spero di non abusare della disponibilità: 163?

Posso scontartene un paio, non di più.

poco troppo poco. ti facevo più magnanimo.

Magnanimo io? Ahahahah!

ehi! ti ho fatto ridere. ciò non ha prezzo, cerca di provvedere per farmi avere un buono sconto. che sia buono, mi raccomando.

Silenzio perché a volte si perde un'occasione per stare zitti. Silenzio perché si hanno troppe cose da dire. Silenzio perché non si ha niente da dire. Silenzio perché non si ha più niente da dire (ed è il peggiore).

Stai zitta, per favore.

Zitta? Dopo quel rigore???

C'è stato un rigore? non l'ho visto. Solo il risultato, mi basta.

il silenzio rappresenta il grido. la forma più alta di comunicazione.

e la più violenta.

Silenzio stupido. Silenzio colpevole.Silenzio empatico.Silenzio doloroso. Questi sono i miei. E non essere scontento, nessuno comprende veramente.

Sarei scontento anche se comprendessi.

Allora di'. Se non lo fai tu, non so proprio chi debba farlo...

E se non lo sai tu non so proprio chi possa saperlo.

Beh, allora... zitti tutti.

Silenzio ... Se l'ascolti, ..se lo sai ascoltare .. si esprime in ogni lingua .. Chi tace lo fa poiché ha inteso che a nulla vale parlare (che lo dico a fare). A volte, il suo silenzio devasta più della rabbia. Amo il silenzio opportuno .. Adoro il dialogo sensato .. In fondo, siamo tutti uguali ...

Siamo tutti uguali anche in superficie.

Non ho bussato! Leggevo vostri commenti e mi sono introdotto; qualcosa mi ha incuriosito ... Buon seguito.

Ma questo post è a te dedicato, e comunque puoi entrare quando vuoi mio caro, ammesso che usi le pattine.

Non merito questo onore, ma se così è ... pazienza ..

Hai dimenticato l'ultimo puntino sospensivo.

Ci stiamo provocando e non voglio infierire; anche un consiglio sarebbe mal'inteso, però mi permetto, per me, per te, per chi ti legge. ... Il tuo proporti, complesso, necessita di maggiore punteggiatura, non per correttezza (a chi dar conto), ma per leggibilità. Non soffermarti su di me; è prezioso tempo perso.

Dai scherzavo, odio dare risposte intelligenti.

intravedo due silenzi: quelli significativi e quelli che non dicono niente. se per questi ultimi non ci sono tanti dilemmi, per i primi si pongono seri problemi di interpretazione.

Già, motivo per cui dinanzi ad i silenzi io resto sempre zitto.

nel dubbio meglio tacere?

Esattamente.

non si rischia di non capirsi? silenzio-fraintendimento?

Sì, ma resta l'illusione di avere capito. Se parli sei fottuto, divieni uno strumento.

e se gli altri lo sanno che sai parlare, parlare ti tocca per tutta la vita - e ti piace lasciarti ascoltare - (il suonatore jones, rivisitata)

Sì, sono un po' come il papa io...mi piacciono i monologhi.

tu come il papa belli "pampini"? non ci credo neppure se ti sento fare la predica a radio vaticana!

Un tempo facevo radio, ricordo d'avere passato anche musica dei Death SS e Black Sabbath, musica incompatibile col palinsesto ecclesiastico...lì mettono merde stile Genrosso e poi parlano troppo, cosa che in effetti Angie Rollino non faceva.

HALB9000_ a voi tutti e al Nostro che ci ospita: pensate a quanto sia effimera la parola

Laconico, lo sei sempre stato. Adesso so perché.

Conosco solo il mio di silenzio, e mi urta chi non ci si trova a suo agio...tanto che per spezzarlo parla del tempo.

Già. A proposito, ha ricominciato a piovere.

Ah ecco......già non esistono più le mezze stagioni.

Che mezze stagioni? è pieno inverno!

Ma vorrai scherzare?Pieno inverno a Napoli?!Vieni a Trento e vedi che ti congela anche quel pelo.Ok!Ora taccio :)

A Trento? Verrei, ma Curcio non c'è più...ha lasciato gli studi anni fa.

Un bel po' di anni fa..facoltà si sociologia, una grand università.

Gli mancava solo la tesi...chissà, potrebbe riprendere gli studi, in tal caso vengo a Trento.

Allora in tal caso, visto che tale è a 10 minuti da casa mia..fammi un fischio che facciamo il gioco del silenzio davanti ad un caffè.

un tale Fedor si esprimeva così:"quello di tacere è un gran talento"... e poi chi se ne frega che qualcosa resti non compreso, a volte è decisamente più interessante crogiolarsi nel dubbio

Credo di conoscerlo bene questo tuo amico, abbiamo trascorso diversi giorni (ma soprattutto notti) insieme.

Incredibile. finalmente trovo un'altra persona alla quale è piaciuto the kingdom di Lars Von Thrier...scusami, ma questo momento di commozione è così intenso che per un attimo mi so' scordata del problema monnezza. Grazie per avermelo fatto dimenticare, per un nanosecondo. Pace a te Bukonski, peace.

Strano, io conosco un sacco di gente che l'ha visto.

io volevo vederlo in SILENZIO ma poi non l'ho visto più... :)

L'ho rivisto ieri notte dopo dieci anni: un trip.

Gente che l'ha visto ne conosco anch'io..io dico gente a cui è piaciuto...

E chi ti dice che mi sia piaciuto?

l'unico tipo di morte è quando non si parla più.

E allora i muti?

uh! abbiamo simili passioni cinematografiche...;)

Veramente a me il Cinema non piace.

il silenzio contro cui lotto da tre anni te lo aggiungo. ne esistono cinque. per il resto preferisco starmene zitto. che a parlare mi vien sete, e dopo non smetto più, di parlare. a poi, ventriloquo.

Bere molto, parlare poco...si può fare.

Non c'entra niente, ma visto che si parla di commenti a sconnessioni tutto è lecito. E2E4 fu registrato nel 1981...Manuel non ci credeva molto, dato che lo realizzò mentra imparava ad usare il suo nuovo computer Mac, quasi come esercizio. Dopo tre anni, il grande Klause Schultze ascolta i nastri e decide di pubblicare il lavoro, che Manuel pensa di chiamare come una comune mossa d'apertura negli scacchi, da cui pure la grafica di copertina. Il lavoro è forzatamente diviso in due tracce, una per lato del vinile, ma la sua portata innovatrice era tale che tutto torna. Era uscito così "prima" che aveva preceduto anche il supporto ideale per sè stesso, il CD. Fantastico, no? Inoltre se pensi che Inventions for Electric Guitar è realizzato senza percussioni, drum machines, ma solo con chitarre ed effetti a pedale e vanta groove fra i più irresistibili della storia, capisci che Gottsching è Dio. P.S. Dopo anni ed anni, gli LCD soundsystem realizzarono un album in una sola traccia, "45:33"...e dal confronto delle due copertine (cercale in rete) l'omaggio è evidente.

Grazie Luigi...Che poi quella stessa notte, dopo la mia telefonata, incontrai uno strano figuro che non solo riconobbe E2E4 ma che addirittura seppe svelare subito l'arcano dato che lui quel vinile lo aveva (una ristampa, chiaro).